Le elezioni europee del 9 giugno 2024 sono alle porte e il toto nomi è iniziato. Molti leader politici italiani si stanno scontrando per guadagnarsi un posto nelle liste. Anche se le candidature non sono state ancora decise, c’è molta agitazione e incertezza. Le elezioni europee hanno un’enorme rilevanza politica a livello continentale e possono influenzare i rapporti di forza tra maggioranza e opposizione a livello nazionale. In passato abbiamo visto come la maggioranza Ursula, contestata dalla Lega, abbia portato alla caduta del governo di Conte.
Ci sono due nomi sicuri finora: Francesco Lollobrigida, ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, e Matteo Salvini, attuale vice premier e leader della Lega. Salvini, già europarlamentare, probabilmente sarà capolista in tutte e cinque le circoscrizioni. Al momento non sono stati annunciati altri nomi sicuri.
Nella lista dei nomi probabili troviamo Nicola Zingaretti, ex presidente della Regione Lazio e già europarlamentare, che aspira a fare il capogruppo del Partito Socialista Europeo. Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna, vuole guidare la lista del Partito Democratico nel Nord-est. Ci sono anche due sindaci in lizza: Dario Nardella di Firenze e Matteo Ricci di Pesaro. Altri possibili candidati sono la senatrice siciliana Vincenza Rando, residente a Modena, e la deputata piemontese Chiara Gribaudo.
Ci sono anche molti nomi in attesa di decisione. Tra questi c’è Nichi Vendola, ex governatore della Puglia, Michele Santoro, noto giornalista televisivo, Francesco Boccia, senatore pugliese e marito dell’ex ministro Nunzia De Girolamo, Arianna Meloni e Gianni Alemanno con la sua lista di destra sociale.
C’è anche un’attenzione particolare su Forza Italia, che cerca di convincere alcuni dei campioni del mondo del 1982, come Cabrini, Dossena e Altobelli, ad entrare a far parte delle loro liste. Anche se Tajani spera di convincere Piersilvio e Marina Berlusconi, sembra che i due fratelli siano irremovibili.
Infine, c’è Roberto Vannacci, generale e scrittore, che ha ricevuto un’offerta da Salvini per candidarsi con la Lega. Al momento, Vannacci è concentrato sulla promozione del suo libro e sembra non aver ancora preso una decisione.