Pedrinho, 46 anni, è stato eletto presidente del Vasco da Gama dai soci del club carioca. La votazione ha visto la vittoria di Pedrinho con 33.72 preferenze, mentre il suo avversario Leven Siano ha ottenuto solo 1.844 voti. L’ex giocatore, omonimo dell’oggetto misterioso che giocò nel Catania nella stagione calcistica 1983-’84, è stato travolto dall’emozione e ha iniziato a piangere a dirotto, tenendosi la testa fra le mani.

Un simbolo del Vasco da Gama

Pedrinho è stato un simbolo del Vasco da Gama sin da giovane. Iniziò a giocare nella squadra di ‘calcetto’ del club quando aveva solo 6 anni, accompagnato dal padre che era l’autista del bus della prima squadra. A 18 anni, firmò il suo primo contratto da professionista e indossò la maglia bianconera con la croce del club. Durante la sua carriera, ha vinto numerosi titoli, tra cui la Libertadores del 1998. Ha anche giocato in Arabia Saudita con l’Al Ittihad e negli Emirati Arabi con l’Al Ain.

Nuovi progetti e obiettivi

Pedrinho assumerà la carica di presidente del Vasco da Gama a gennaio. Nel suo gruppo di lavoro, avrà come consiglieri Edmundo, ex giocatore della Fiorentina e del Napoli, e Felipe, ex obiettivo di mercato della Roma. Entrambi sono considerati ‘simboli’ del Vasco da Gama. Uno dei primi compiti di Pedrinho sarà sovrintendere ai lavori di ammodernamento e ristrutturazione dello stadio Sao Januario, che ospita la statua di un altro ex idolo dei tifosi del club, Romario.