Il 10% degli italiani gira video al volante: un dato preoccupante
Un dato allarmante emerge da una recente ricerca commissionata da Anas e condotta da CSA Research – Centro statistica aziendale: il 10% degli italiani ammette di girare video con il cellulare mentre è al volante. Questo comportamento pericoloso ha portato a 3.159 vittime di incidenti stradali solo nel 2022.
La ricerca, presentata durante il convegno “Sicurezza stradale: obiettivo zero vittime”, ha coinvolto un campione di 4.000 persone e ha incluso oltre 5.000 osservazioni dirette su strada. Durante l’incontro, al quale hanno partecipato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e altri importanti rappresentanti del settore, sono stati presentati i risultati allarmanti della ricerca.
Chi sono coloro che girano video mentre guidano?
Sia uomini che donne, tra i 24 e i 44 anni, sono responsabili di questa pericolosa abitudine. In particolare, la fascia di età più coinvolta è tra i 25 e i 34 anni. Il 3,1% degli intervistati ha ammesso di aver girato video con il cellulare mentre guidava, mentre il 6,9% ha dichiarato di essere stato a bordo di un veicolo mentre il conducente filmava.
Violazioni delle regole stradali
La ricerca ha evidenziato che l’abitudine di girare video al volante non è l’unica violazione delle regole stradali commessa dagli italiani. Un altro comportamento pericoloso è il mancato rispetto della distanza di sicurezza. Su oltre 102.000 veicoli osservati lungo tre direttrici stradali gestite da Anas, il 38,5% non ha rispettato la distanza minima di sicurezza.
Altri comportamenti errati comuni sono il mancato utilizzo delle frecce per segnalare i cambi di corsia e i sorpassi. Il 50,9% degli automobilisti non utilizza le frecce per la manovra di sorpasso, mentre il 50,7% non le utilizza per la manovra di rientro. Inoltre, il 32,9% non le utilizza nemmeno per l’entrata da una rampa.
Un’analisi più dettagliata ha rivelato che i conducenti delle berline sono i più indisciplinati, con oltre il 64% che non utilizza le frecce né per il sorpasso né per il rientro. Questa percentuale è superiore alla media globale del 50%.
In conclusione, è evidente che gli italiani devono prendere sul serio la sicurezza stradale e rispettare le regole. Girare video con il cellulare mentre si guida e violare altre norme stradali mette a rischio la vita propria e quella degli altri. È necessario promuovere una maggiore consapevolezza e responsabilità per ridurre il numero di incidenti e vittime sulle strade italiane.