Victor Fadlun, president of the Jewish community of Rome, during the ceremony in memory of Stefano Gaj Tachè, the two-year-old boy who died in an assassination attempt on Oct. 9, 1982 as he exited the Synagogue, Temple Major Synagogue of Rome, Oct. 9, 2023.. ANSA/FABIO FRUSTACI
Un grido di denuncia contro la violenza sulle donne
La violenza sulle donne è un tema che suscita indignazione e mobilitazione in tutto il mondo. Tuttavia, c’è un aspetto di questa terribile realtà che spesso viene ignorato o minimizzato: gli attacchi brutali e inumani subiti dalle donne ebree da parte dei terroristi di Hamas. Questi atti di violenza, che includono stupri, torture e omicidi, sono stati ampiamente documentati, ma sembrano passare inosservati e senza una reazione adeguata da parte di coloro che si battono per i diritti civili. Il presidente della Comunità Ebraica di Roma, Victor Fadlun, ha denunciato questo silenzio complice e assordante, sottolineando l’importanza di non voltare lo sguardo di fronte a tali atrocità.
In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, Fadlun ha espresso la sua solidarietà e il suo sostegno a tutte le vittime di prevaricazione, abuso, persecuzione e violenza di genere. A nome della Comunità ebraica di Roma, ha alzato la voce per dire un “No” forte e chiaro a qualsiasi forma di violenza contro le donne. È fondamentale combattere questa piaga sociale e garantire che ogni donna possa vivere libera da paura e violenza.
La violenza sulle donne è un problema che riguarda tutte le società e richiede un impegno collettivo per essere affrontato. È importante che tutti si uniscano per condannare questi atti di barbarie e lavorare insieme per creare un mondo in cui le donne siano rispettate e protette. La denuncia di Fadlun è un richiamo alla responsabilità di tutti noi nel combattere la violenza di genere e nel sostenere le vittime.
In conclusione, la voce di Victor Fadlun rappresenta un grido di denuncia contro la violenza sulle donne e un appello a non rimanere indifferenti di fronte a tali atrocità. È fondamentale che la società nel suo complesso si mobiliti per porre fine a questa forma di violenza e garantire che ogni donna possa vivere in sicurezza e dignità. La Giornata mondiale contro la violenza sulle donne ci ricorda l’importanza di unire le forze per creare un futuro migliore, in cui le donne siano libere da ogni forma di violenza e discriminazione.
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