Domani, 29 marzo 2025, l’Italia avrà l’occasione di vivere un’emozionante eclissi solare, un evento astronomico che coinvolgerà anche gran parte dell’Europa, dell’Africa occidentale e del Nord America. Questo spettacolare fenomeno si verificherà quando la Luna si frappone tra il Sole e la Terra, causando un’oscuramento parziale del nostro astro.
Cosa accadrà
Durante la giornata, la Luna si muoverà davanti al Sole, proiettando un’ombra su alcune zone dell’emisfero settentrionale. Tuttavia, non assisteremo a un’eclissi totale: la parte centrale dell’ombra lunare non toccherà la Terra, il che implica che il Sole non sarà completamente oscurato. Di fatto, il nostro astro apparirà come una falce luminosa, con una porzione mancante. Questo allineamento non perfetto tra Sole, Luna e Terra non permetterà di osservare la corona solare, visibile solo in caso di eclissi totale.
Dove sarà visibile
Il fenomeno sarà osservabile in diverse località del pianeta. Oltre all’Italia, l’eclissi interesserà piccole aree del Sud America, la Groenlandia, l’Islanda e vaste zone degli oceani Atlantico e Artico. Negli Stati Uniti nordorientali, l’eclissi parziale inizierà già all’alba. In Europa occidentale e nell’Africa nordoccidentale, il fenomeno prenderà avvio nella tarda mattinata, mentre in Europa orientale e Asia settentrionale si verificherà nel pomeriggio o nelle prime ore della sera.
Orario italiano
In Italia, l’eclissi sarà visibile tra le 11:21 e le 12:48, con il picco che si registrerà poco dopo mezzogiorno. Gli appassionati di astronomia e i curiosi potranno quindi prepararsi a osservare questo straordinario evento.
Guardare l’eclissi in sicurezza
La NASA mette in evidenza l’importanza di proteggere gli occhi durante l’osservazione dell’eclissi. Poiché il Sole non sarà mai completamente coperto, è fondamentale utilizzare una protezione adeguata, come gli occhiali da eclissi o un visore solare portatile. È cruciale notare che gli occhiali da sole tradizionali non offrono la protezione necessaria, e gli occhiali specifici per eclissi devono rispettare lo standard internazionale ISO 12312-2.
Inoltre, è assolutamente sconsigliato guardare il Sole attraverso telescopi, binocoli o altri dispositivi ottici senza un filtro solare adeguato, poiché ciò potrebbe causare gravi danni agli occhi. Per chi desidera un’alternativa, sarà possibile seguire una diretta speciale organizzata dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta e l’Unione Astrofili Italiani. A partire dalle 11:15, esperti del settore sveleranno i misteri del Sole, rendendo l’osservazione di questo evento ancora più affascinante.