Un disegno di sentieri ricamati tra le Dolomiti: la Val d’Ega è pura emozione
500 km di sentieri per tutte le gambe fra gli scenari del Latemar e del Catinaccio, escursioni tematiche, immersioni esperienziali nella natura. La Val d’Ega (BZ) da vivere passo dopo passo.
Le vette del Latemar e del Catinaccio indicano la via, ricamando stradine tra i boschi, sentieri che aspirano a paesaggi emozionanti che abbracciano con lo sguardo l’incanto delle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità UNESCO, percorsi attraverso fitte foreste di conifere e magiche linee rocciose, prati variopinti, valichi pittoreschi, masi e malghe tradizionali che accolgono nel cuore della natura, laghi color turchese, come il bellissimo Lago di Carezza.
La Val d’Ega (BZ), a poca distanza da Bolzano, è un regno per escursionisti e per tutte le gambe, grandi e piccole, allenate e non. Circa 500 km di sentieri tracciati e ben segnalati e quattro vie ferrate invitano ad esplorare la meraviglia delle montagne dolomitiche in tutte le loro sfaccettature, dimenticandosi dell’auto (c’è un’ottima organizzazione di mezzi pubblici e il Guest Pass per viaggiare ovunque gratuitamente) e scegliendo fra trekking guidati, percorsi tematici, tour tra i rifugi alpini ed immersioni esperienziali nella natura. Il giro dei masi a Nova Ponente o il sentiero didattico Kirchsteig, per scoprire i segreti di flora e fauna, il percorso dei Pianeti per viaggiare nel sistema solare, il König Laurin Tour nel leggendario universo montano di Re Laurino sono tra i preferiti dalle famiglie. Il trekking alle Piramidi di Terra risalenti all’era glaciale a Collepietra, le escursioni al Lago di Carezza o al Lago di Mezzo, gli itinerari tra le cime del Latemar e del Catinaccio nella magia del tramonto e il Corno Bianco che si tinge di rosa, lo scintillante cielo stellato sopra San Valentino in Campo, sono fra i più amati dalle coppie.
Escursioni guidate in notturna, panoramiche, con attività di astrofotografia, passeggiate nel bosco delle api e poi tra le erbe spontanee delle Dolomiti oppure alla scoperta delle storie del labirinto di roccia sono solo alcune delle possibilità per camminare nell’universo naturalistico della Val d’Ega. Inoltre, c’è il Latemarium: 9 sentieri tematici per vivere avventure ricche di curiosità. Le stazioni informative e avvincenti installazioni come la piattaforma panoramica LATEMAR.360° contribuiscono a rendere ogni metro sulla montagna un passo in un mondo di arte, cultura e natura, al centro del quale risplende il rifugio Oberholz, un gioiello architettonico che vanta tre spettacolari vetrate panoramiche.
C’è tanto da vivere in Val d’Ega, passo dopo passo. Ma anche sosta dopo sosta, nei tipici rifugi d’alta quota, dove assaporare canederli fumanti, polenta con funghi e formaggio fuso, tipicità altoatesine e tirolesi, riscaldati dal sole e incantati da paesaggi indimenticabili.
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In apertura foto di StorytellerLabs