Una trentina di antagonisti provenienti dal Nord Italia ha organizzato un presidio di solidarietà sotto il carcere di Sanremo per Luca Dolce, l’anarchico latitante arrestato sabato a Dolceacqua (Imperia). Dal suo carcere, Dolce ha salutato i manifestanti che hanno urlato slogan come “Galere e cpr non ne vogliamo più, colpo su colpo le tireremo giù”, mostrando striscioni di solidarietà.
I detenuti hanno risposto al presidio con un ‘cacerolazo’, ovvero battendo le stoviglie sulle grate. Sul posto sono intervenuti il reparto mobile della Guardia di Finanza, i Carabinieri, la Digos e la Polizia.
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