Esclusiva Calciosaudita.it testata del network ktp.agnecy a cura di Massimiliano Vitelli
Durante l’ultima assemblea di Lega è emerso che Napoli e Fiorentina sarebbero intenzionate a disertare la Supercoppa italiana a Riyad. Le due squadre, una vincitrice del titolo e l’altra finalista della Coppa Italia, dovrebbero partecipare al mini-torneo insieme a Lazio e Inter dal 21 al 25 gennaio 2024.
Abbiamo chiesto a Dino Zoff cosa ne pensa.
Zoff, come giudica questa decisione?
“Sinceramente abbastanza curiosa. Per ciò che si sa, non ci sono problemi di alcun tipo a Riyad, perché allora non andare a giocarci? Sento parlare di motivazioni di natura geopolitica. Credo che la Lega saprà dare le giuste informazioni ai club e che poi questi faranno le loro scelte. Al momento, ripeto, non vedo motivi per non giocare in Arabia Saudita”
Intanto oggi è stato assegnato ufficialmente l’Europeo 2032 ad Italia e Turchia.
“Un’altra decisione che fatico davvero a comprendere. Spesso l’Europeo è stato organizzato congiuntamente da due Nazioni, ma vicine. Io ho partecipato a quello in Olanda e Belgio, ad esempio. Ma Italia e Turchia non sono così vicine. E i viaggi stancano. C’è qualcosa di questa assegnazione che non mi è chiaro”.
Il Mondiale del 2030 si giocherà addirittura in tre Continenti.
“Io sono vecchio, non riesco a vedere così lontano (ride, ndr). Comunque vale lo stesso discorso fatto per l’Europeo, c’è bisogno davvero di far viaggiare così tanto le squadre?
Una designazione che sembra aprire la strada all’Arabia Saudita per ottenere il Mondiale 2034.
“Potrebbe essere così. Non c’è dubbio che il Governo saudita si stia impegnando fortemente in questi mesi per alzare il livello dell’offerta sportiva del Regno. Le cifre delle quali sento parlare sono enormi e sappiamo bene come ormai a questo mondo tutto o quasi sia in vendita. La Saudi Pro League sta diventando un torneo interessante, ora toccherà vedere se e quanto dureranno quest’entusiasmo e questi investimenti”.