25 dimore storiche dell’Associazione Dimore Storiche Italiane presto su Airbnb

25 dimore storiche dell’Associazione Dimore Storiche Italiane saranno presto prenotabili su Airbnb

Lo scorso settembre, grazie alla donazione di 1 milione di euro di Airbnb, l’Associazione delle Dimore Storiche Italiane ha lanciato un fondo per la ristrutturazione di 25 incredibili edifici

L’Italia è un grande museo diffuso tutto da scoprire e sempre più persone desiderano vivere un’esperienza artistica e culturale unica nel suo genere soggiornando in una delle dimore storiche presenti nella categoria Dimore storiche di Airbnb.
Ora, grazie alla donazione di 1 milione di euro da parte di Airbnb ad ADSI, 25 dimore storiche in 12 regioni italiane saranno oggetto di interventi di recupero o ristrutturazione e saranno presto prenotabili sulla piattaforma.
Si tratta di incredibili edifici dall’alto valore storico e culturale, selezionati tenendo conto di elementi come l’innovazione, l’accessibilità, lo sviluppo di sinergie di rete, ma anche la loro posizione sul territorio, elemento che permette di diversificare i flussi verso località meno conosciute ma dal grande fascino.

II viaggio legato al patrimonio culturale privato rappresenta, infatti, un trend in ascesa, in grado di portare benefici economici per le comunità locali. I dati Airbnb lo testimoniano: le prenotazioni di “Dimore storiche” nel 2021 sono aumentate del 54% rispetto al 2019. Inoltre, considerando che oltre il 90% di questi alloggi è ubicato in aree rurali o a bassa densità abitativa, questi soggiorni rappresentano uno dei principali fattori per la ripresa dei viaggi e la dispersione del turismo.

Per cominciare a sognare un viaggio nella grande bellezza italiana alla scoperta di eleganti ville immerse nella campagna, palazzi affrescati, antiche masserie e castelli secolari, ne abbiamo selezionate 10 tra le 25 che avranno accesso ai contributi del bando, alcune delle quali già prenotabili su Airbnb!  Andate avanti a leggere per scoprirne la storia.

Villa Gioli
Dove: Fauglia, Toscana


Link per prenotare: www.airbnb.it/rooms/41314857
Incastonata nelle verdi colline boscose, questa villa dei primi Ottocento, era proprietà di due noti pittori post-Macchiaioli, Francesco e Luigi Gioli. Tra gli illustri ospiti conta famosi pittori come Fattori, Lega, Signorini che traevano ispirazione dalla natura bucolica del luogo circondato da un grande parco con giardino all’inglese. La chicca è la splendida terrazza ad arcate da cui si gode uno splendido panorama.

Villa Vitalba
Dove: Almenno San Salvatore, Lombardia


Link per prenotare: www.airbnb.it/rooms/4676241
In questa residenza del XVIII secolo si respira il fascino immutato delle anťiche dimore. Un luogo autentico pieno di luce, circondato da un grande giardino e da vigneti, in cui l’arte dialoga con la cultura tra stanze affrescate, soffitti con travi a vista e mobili dell’800. Per i più sportivi dispone anche di un campo da tennis.

Rocca d’Ajello
Dove: Camerino, Marche


A ingentilire le severe architetture medievali di questa splendida dimora sono i vivaci colori dei fiori presenti ovunque. Costruita nel XIII secolo dei duchi Varano di Camerino, la Rocca d’Ajello, con l’adiacente chiesa di San Biagio, domina una collina boscosa al centro di un paesaggio incontaminato. Una vera e propria perla medioevale nel cuore delle Marche con una grande corte interna e un piano nobile arredato con mobili d’epoca.

Palazzo Cozza Caposavi
Dove:  Bolsena, Lazio

Dichiarato monumento nazionale, fu fatto erigere dal Cardinale Tiberio Crispo nel 1561 come dimora personale e successivamente fu diviso in due differenti palazzi: quello verso la rocca divenne proprietà Cozza mentre quello verso la fontana medicea divenne proprietà Caposavi. Ancora oggi il suo splendore è preservato dalla famiglia che lo possiede da 500 anni.

Castello del Calcione
Dove:  Lucignano, Toscana

Nel cuore della Toscana, lontano dai sentieri battuti, si erge il Castello del Calcione, un’antica tenuta di proprietà familiare risalente al X secolo. Circondato da boschi incontaminati, laghi, animali selvatici, case coloniche, oliveti e cavalli, questo luogo è un’oasi di natura selvaggia e di pace perfetta per viaggi culturali o storici.

Villa Tiepolo Passi
Dove: Carbonera, Veneto

A fare da corollario a questa sontuosa Villa Veneta risalente agli inizi del ‘500, sono 35 ettari tra giardino nobile, ludico e simbolico, un parco rustico – con Brolo (l’antico orto) – e i coltivi della Tenuta. Nelle stanze si vive l’atmosfera d’altri tempi, grazie alla bellezza dei luoghi e alla storia: oltre quattro secoli di vita vissuta. Un’esperienza all’insegna di arte, bellezza, natura e, ça va sans dire, storia.

Masseria Spina
Dove: Monopoli, Puglia


Luoghi, colori, sapori, tradizioni della civiltà contadina locale si respirano in questa masseria storica immersa in una cornice senza tempo. Ogni residenza rappresenta un racconto: un episodio, un viaggio, un’emozione che si sposa con i dettagli dei mobili d’epoca, dei particolari architettonici e con il carattere mediterraneo del luogo.

Castello Sannazzaro
Dove: Giarole, Piemonte


Una dimora storica edificata 900 anni fa e ancora abitata dai proprietari, eredi dei fondatori del castello, ideale per vivere momenti di relax e di incontro ravvicinato con la storia.  Nel passato ha ospitato personalità di spicco, tra cui Re Vittorio Emanuele II con l’Imperatore Napoleone III nel maggio del 1859. Lasciatevi affascinare dal grande salone d’ingresso, dallo scalone principale e dalla sala da ballo e sorprendere dalle leggende dei due passaggi segreti.

Palazzo Romani Adami
Dove: Fermo, Marche


Una residenza storica di charme di 4000 metri quadri nel cuore della città d’arte di Fermo, costruita nel 1700 e arredata con mobili settecenteschi e liberty. Testimonianze medievali e antico romane, saloni affrescati, grotte sotterranee preromane, corti, patii e giardini rendono questo palazzo un vero monumento nazionale. Uno scrigno architettonico e storico tutto da scoprire!

Castello Quattro Torri
Dove: Arignano, Piemonte


Unico esempio di castello rinascimentale del Piemonte conservato senza avere mai subito alcuna trasformazione, e circondato da un ampio parco cintato da un muro di mattoni di epoca ottocentesca. La costruzione dei primi tre lati risale tra il 1407 e il 1430, mentre il quarto, quello di levante, è successivo al 1576. Al suo interno custodisce un’interessante collezione di tarsie in legno, unica nel suo genere.