L’aumento dei tassi rende difficile l’accesso alla casa per il ceto medio
L’effetto dell’aumento dei tassi di interesse si fa sentire sul mercato immobiliare, rendendo ancora più difficile per il ceto medio garantirsi un’abitazione di proprietà o in affitto. Questa è la conclusione a cui sono giunti gli analisti di Bankitalia e Nomisma, che prevedono un peggioramento della situazione nel 2024.
Bankitalia: agenti immobiliari segnalano difficoltà nell’ottenere mutui
Secondo un sondaggio condotto da Bankitalia tra gli agenti immobiliari, nel terzo trimestre del 2023 le difficoltà nell’ottenere un mutuo per l’acquisto di una casa hanno raggiunto livelli che non si registravano dal 2014. Il 34,4% degli operatori ha segnalato difficoltà nell’ottenere mutui da parte degli acquirenti, mentre la percentuale di compravendite finanziate con mutuo ipotecario è scesa al 63,4%. Il rapporto tra l’importo del prestito e il valore dell’immobile è rimasto elevato al 77,3%, mentre le prospettive per il mercato immobiliare continuano a peggiorare.
Nomisma: calo del 13% nel mercato immobiliare nel 2023
Secondo le stime di Nomisma, il mercato immobiliare ha registrato una diminuzione delle vendite del 13% quest’anno. Le cause di questo calo sono l’aumento dei costi del denaro e il minore ricorso ai mutui. Inoltre, le politiche creditizie più prudenti delle banche hanno portato a una diminuzione del 29% dei mutui erogati nel corso dell’anno.
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