La conferenza internazionale degli Ombudsman si è svolta a Roma, ospitando Difensori Civici, rappresentanti governativi, esperti e accademici provenienti da tutto il mondo. L’obiettivo dell’evento era quello di promuovere una governance aperta e responsabile. Il presidente del Coordinamento Nazionale dei Difensori civici italiani e Difensore Civico della Regione Lazio, Marino Fardelli, ha organizzato l’iniziativa in collaborazione con il Consiglio regionale del Lazio. Durante la conferenza, si è cercato di creare un forum unico per i difensori civici di tutto il mondo, in modo da condividere le proprie esperienze nei diversi contesti in cui operano.
I lavori sono iniziati il 21 settembre, alla presenza del vicepresidente della Camera dei Deputati, Giorgio Mulè, e del presidente del Consiglio regionale, Antonello Aurigemma. Aurigemma ha ringraziato Fardelli per aver organizzato l’evento e ha confermato il sostegno del Consiglio regionale alla figura del difensore civico, soprattutto in tempi difficili come quelli attuali, caratterizzati da pandemie e guerre.
La seconda giornata della conferenza si è concentrata su tematiche legate alla giustizia, all’equità e ai diritti dei cittadini. I partecipanti hanno dimostrato un impegno forte nel promuovere una società più giusta ed inclusiva. Sono state affrontate tematiche come la giustizia ambientale, la tecnologia in rapporto ai diritti umani, la diversità e l’inclusione, oltre a condividere esperienze internazionali.
La conferenza è stata un’importante occasione per promuovere la cooperazione internazionale e per creare un mondo in cui tutti possano godere dei propri diritti fondamentali. L’impegno continuo nel affrontare le sfide emergenti e nel consolidare i progressi ottenuti è stato uno dei principali messaggi trasmessi durante l’evento.