Depardieu in aula per il terzo giorno di udienze, nuove accuse di molestie emergono

gérard depardieu affronta accuse di molestie sessuali durante il terzo giorno di udienze, con testimonianze inquietanti e tensioni crescenti in aula.
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Depardieu in aula per il terzo giorno di udienze, emergono nuove accuse di molestie nel 2025

Il Terzo Giorno di Udienze: Gérard Depardieu Sotto Accusa

Durante il terzo giorno di udienze, l’attore francese Gérard Depardieu ha nuovamente attirato l’attenzione dei media, affrontando gravi accuse di molestie sessuali da parte di due donne, sue collaboratrici sul set di un film del 2021. A testimoniare in aula è stata Sarah, assistente alla regia del film *Les Volets Verts*, la quale ha descritto episodi inquietanti che si sarebbero verificati durante le riprese.

La Testimonianza di Sarah

Dopo un acceso confronto con un’altra accusatrice, Amélie, avvenuto il giorno precedente, in cui Depardieu ha riconosciuto di aver utilizzato un linguaggio inappropriato ma ha negato qualsiasi forma di violenza sessuale, oggi è stata la volta di Sarah. La giovane ha raccontato di essere stata toccata in modo inadeguato dall’attore, specificando: “Mi sono ritrovata bloccata contro una porta e lui mi ha messo una mano sul seno”. La sua testimonianza ha avuto un forte impatto, costringendo Depardieu a rispondere.

Le Risposte di Depardieu

“Mi dispiace”, ha affermato Depardieu, “mi piace molto questa ragazza, fa benissimo il suo lavoro, ma io non sono uno che si diverte a umiliarla o a toccarla”. Ha cercato di minimizzare le sue azioni, sostenendo che “una mano sul sedere non è una violenza sessuale” e che “una violenza sessuale è più grave”. Queste dichiarazioni hanno immediatamente scatenato una reazione da parte dell’avvocata di Sarah, che ha incalzato: “Quindi, lei dice che un’aggressione sessuale è più grave di una mano sul sedere?”. La tensione in aula è aumentata, con il legale di Depardieu che ha cercato di difendere il suo assistito, esclamando: “Non gli fate dire quello che non ha detto”.

Le Dinamiche in Aula

Le dinamiche in aula si sono fatte sempre più tese, con scambi accesi tra le parti legali. Sarah ha rivelato che, dopo aver segnalato il comportamento di Depardieu alla responsabile del set, l’attore ha cominciato a trattarla come una “spia” o una “pazza”. “È un uomo volgare, che sessualizza tutto e si è accanito contro di me quando ha saputo che lo avevo denunciato”, ha dichiarato.

Le Dichiarazioni di Depardieu

In risposta, Depardieu ha ribadito la sua posizione, affermando di non voler che le donne si avvicinino a lui sul set, poiché si considera “volgare”. “Preferisco un uomo”, ha aggiunto, cercando di giustificare il suo comportamento. La tensione in aula ha raggiunto livelli elevati, con il presidente del tribunale che ha minacciato di sospendere la seduta a causa delle continue interruzioni e delle polemiche tra gli avvocati.

Un Caso Sempre Più Complesso

La vicenda, già sotto i riflettori dei media e dell’opinione pubblica, continua a svilupparsi mentre il processo si avvicina a momenti decisivi. La testimonianza di Sarah e le reazioni di Depardieu sollevano interrogativi complessi sulla natura delle accuse e sul comportamento dell’attore, rendendo il caso un tema di discussione sempre più acceso.

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