Un rappresentante legale di una pizzeria situata a San Vitaliano, nella provincia di Napoli, è stato denunciato dai carabinieri forestali per il reato di frode in commercio. I militari, appartenenti ai Nuclei di Marigliano e Roccarainola, hanno condotto controlli su diversi esercizi pubblici che offrono alimenti e bevande nell’area nolana.
Durante le ispezioni, è emerso che diverse pizzerie avevano dichiarato di utilizzare prodotti a denominazione di origine protetta (DOP) e indicazione geografica protetta (IGP) nella preparazione delle loro pizze. Tuttavia, i carabinieri hanno scoperto che in realtà venivano impiegati prodotti che non avevano nulla a che fare con il circuito di tutela di tali prodotti.
Nel menù della pizzeria in questione, ad esempio, era indicato che le pizze erano realizzate utilizzando prodotti DOP e IGP come il provolone del monaco, il pomodoro San Marzano, l’olio extravergine di oliva e i capperi di Pantelleria IGP. Tuttavia, durante le ispezioni, non è stato trovato alcun traccia di queste eccellenze della gastronomia italiana nelle dispense e nei frigoriferi.
Di conseguenza, il rappresentante legale è stato denunciato per frode in commercio. Questo caso mette in luce l’importanza di garantire la corretta etichettatura e la veridicità delle informazioni fornite ai consumatori. I prodotti DOP e IGP sono riconosciuti per la loro qualità e provenienza, e i consumatori hanno il diritto di aspettarsi che vengano utilizzati effettivamente quando dichiarati.
Le indagini proseguono per accertare se altre pizzerie nella zona abbiano commesso lo stesso tipo di frode.