Sono stati registrati 72 casi di febbre Dengue autoctoni in Italia, un aumento rispetto ai 68 casi della settimana precedente. Questi casi sono stati segnalati in quattro episodi di trasmissione non collegati tra loro, con 37 casi confermati nella provincia di Lodi, 2 casi nella provincia di Latina e 32 casi nella provincia di Roma, con esposizioni in diverse parti della città metropolitana di Roma e 1 caso ad Anzio. Attualmente, sono in corso indagini per verificare eventuali collegamenti epidemiologici. Fortunatamente, tutti i casi, di cui è noto l’esito, si sono guariti o sono in via di miglioramento.
Dal bollettino dell’Istituto superiore di sanità (Iss), risulta che dall’inizio dell’anno sono stati segnalati anche 234 casi di Dengue importati da altri Paesi, portando il totale a 306 casi.
Per contrastare la diffusione della malattia, sono in corso attività di disinfestazione contro le zanzare nelle aree interessate dalla trasmissione locale. Inoltre, sono state adottate tutte le misure preventive previste per proteggere i trapianti e le trasfusioni. È fondamentale adottare misure di protezione individuale e strutturale per evitare le punture di zanzara e prevenire lo sviluppo di queste insetti. È importante evitare situazioni che favoriscono la proliferazione delle zanzare.
La lotta contro la febbre Dengue continua, con l’obiettivo di contenere la diffusione della malattia e proteggere la salute della popolazione.