Israele intensifica le operazioni nel sud della Striscia di Gaza
Israele ha esteso le sue operazioni militari nel sud della Striscia di Gaza, alla ricerca dei leader di Hamas segnalati nella zona meridionale dell’enclave. Secondo fonti, il leader di Hamas nella Striscia di Gaza, Yahya Sinwar, e uno dei comandanti delle brigate Izz al-Din Al Quassam, Muhammad Deif, sarebbero fuggiti a Khan Yunis. Sinwar avrebbe anche interrotto i contatti con i mediatori del Qatar e dell’Egitto, ostacolando così i negoziati per la liberazione degli ostaggi rapiti durante l’attacco di Hamas ad Israele il 7 ottobre scorso.
La liberazione degli ostaggi è una priorità per Israele
La liberazione dei bambini e delle loro madri rapiti è una priorità assoluta per Israele. Secondo una fonte vicina ai negoziati, non sarà accettato alcun accordo che non includa la loro liberazione. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato in conferenza stampa che il primo obiettivo della guerra è paralizzare Hamas, il secondo è restituire gli ostaggi e il terzo è eliminare ogni minaccia proveniente da Gaza. Netanyahu ha anche sottolineato l’importanza degli aiuti umanitari per il sostegno internazionale e ha annunciato che il governo ha acconsentito all’ingresso limitato di carburante a Gaza per garantire il funzionamento delle pompe dell’acqua e delle fognature.
Israele continua le operazioni militari, Hamas perde terreno
Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha dichiarato che Israele sta agendo nella parte orientale della Striscia di Gaza, colpendo duramente Hamas e distruggendo i suoi tunnel, bunker e strutture. Gallant ha affermato che i terroristi di Hamas si stanno ritrovando sempre meno spazi in cui nascondersi e che i leader segnalati nel sud della Striscia di Gaza “se ne accorgeranno”. Nel frattempo, il ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir ha annunciato che presenterà un disegno di legge alla Knesset per imporre la pena di morte per i terroristi. La pena di morte è stata comminata solo due volte nella storia di Israele, l’ultima volta nel 1962 per Adolf Eichmann, uno dei responsabili dello sterminio degli ebrei durante la seconda guerra mondiale.
Ospedale al Shifa evacuato, operazioni militari in corso
Le operazioni militari di Israele si concentrano anche sull’ospedale al Shifa, considerato un punto centrale per Hamas. La maggior parte dei pazienti e del personale dell’ospedale è stata evacuata, secondo le forze di difesa israeliane. Tuttavia, alcuni pazienti troppo malati per essere trasferiti sono ancora presenti. Le Idf hanno trasferito acqua e cibo all’ospedale, smentendo le affermazioni palestinesi secondo cui Israele avrebbe richiesto l’evacuazione dell’ospedale.