Dejan Kulusevski, attaccante svedese del Tottenham, ha fatto parlare di sé non solo per le sue performance sul campo ma anche per le sue abitudini alimentari particolari. La sua colazione quotidiana include il muschio marino, un alimento ricco di nutrienti, che il calciatore considera fondamentale per le sue prestazioni. Questo articolo esplorerà la routine giornaliera di Kulusevski, il suo rapporto con l’alimentazione e i segreti del suo successo sportivo.
La vita di Kulusevski al Tottenham: tra allenamenti e rituali alimentari
Nel panorama difficile del Tottenham, attualmente al dodicesimo posto in Premier League, Dejan Kulusevski si è affermato come un punto di riferimento sia per il tecnico Ange Postecoglou che per i tifosi. Con un bilancio stagionale di 8 gol e 8 assist nelle 31 partite disputate, il 24enne ha dimostrato un’evoluzione significativa rispetto all’esperienza non positiva con la Juventus. La sua giornata tipo, documentata anche sui canali ufficiali del club, rivela l’importanza che Kulusevski attribuisce all’alimentazione.
La mattinata inizia con la colazione al centro sportivo di Hotspur Way. Arrivato, Kulusevski prende un momento per firmare delle maglie prima di indossare l’abbigliamento da allenamento. La sua colazione è composta da uova strapazzate, avocado e una ciotola di frutta fresca. A completare il pasto, c’è il muschio marino, che lui stesso descrive come la sua “specialità”.
Kulusevski spiega con entusiasmo quanto questo alimento sia ricco di minerali essenziali, affermando che contiene 92 dei 102 minerali necessari al corpo umano. La sua affermazione è supportata da ricerche che evidenziano i benefici del muschio marino, che è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e di supporto al sistema immunitario. Questo non stupisce, considerando che molti atleti professionisti sono sempre in cerca di miglioramenti per ottimizzare la propria performance.
Il trattamento post-allenamento di Kulusevski: dalla camera iperbarica alla sauna
Dopo una colazione nutriente, Dejan Kulusevski si impegna in una sessione di allenamento che richiede concentrazione e energia. Una volta conclusa la pratica, egli non si limita a rinfrescarsi ma segue un rigoroso protocollo di recupero. Tra le sue abitudini, un trattamento nella camera iperbarica, dove respira ossigeno puro in un ambiente pressurizzato per agevolare i tempi di recupero muscolare. Questo trattamento è particolarmente popolare tra gli atleti, perché favorisce una migliore ossigenazione dei tessuti e accelera il recupero da sforzi intensi.
Successivamente, Kulusevski continua la sua routine di recupero con un bagno nelle acque fredde, pratica che aiuta a ridurre l’infiammazione muscolare e migliorare il recupero. Spesso lo accompagna il compagno di squadra James Maddison, insieme a Radu Dragusin. Dopo il bagno ghiacciato, i calciatori trascorrono un po’ di tempo in sauna, ulteriore elemento della loro strategia di recupero che aiuta a rilassare i muscoli e deportare le tossine accumulate.
Questa serie di rituali, che include anche la piscina, non è solo una parte della preparazione fisica, ma un approccio sistematico che evidenzia l’importanza di ogni singolo aspetto della salute e del benessere di un atleta professionista. Kulusevski ha dimostrato di non trascurare alcun dettaglio.
L’impegno di Kulusevski nella comunità: un calciatore per i giovani
Oltre alla sua carriera sportiva, Kulusevski cerca di dedicarsi anche alla comunità. Il 17 dicembre, dopo aver concluso la sua sessione di allenamento e recupero, ha sorpreso i bambini di una comunità locale con una visita e ha distribuito regali insieme al collega Lucas Bergvall. Questo gesto testimonia non solo il suo legame con i valori del calcio, ma anche il suo desiderio di “fare la differenza nelle vite dei più piccoli”.
Due giorni dopo questa apparizione, il Tottenham ha affrontato il Manchester United nei quarti di finale di Coppa di Lega. Nel match terminato con una vittoria per 4-3, Kulusevski ha segnato un gol cruciale, dimostrando che i suoi impegni sul campo e fuori possono coesistere.
Kulusevski incarna così non solo un calciatore di talento, ma anche un modello per i giovani, dimostrando che è possibile eccellere nello sport mantenendo un forte legame con la comunità e valorizzando l’importanza di un’alimentazione sana e del recupero fisico. La sua storia continua ad ispirare non solo i tifosi del Tottenham, ma anche molti appassionati di calcio in tutto il mondo.