Decreto energia: bonus benzina, bollette e fondo per supplenze, ecco cosa prevede la bozza

Un momento del Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi, Roma, 19 marzo 2021. ANSA/FILIPPO ATTILI/US PALAZZO CHIGI ++++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++

Il governo italiano ha approvato un aumento di 100 milioni di euro per la social card Dedicata a te, portando la sua dotazione totale a 600 milioni per il 2023. Questa misura è stata adottata al fine di sostenere il potere d’acquisto delle famiglie meno abbienti. I fondi andranno a beneficio di un bonus benzina, che sarà disponibile per coloro che soddisfano i requisiti per la social card – ovvero, le famiglie con un Isee fino a 15 mila euro – a causa dell’aumento del costo del carburante. Si prevede che circa 1,3 milioni di nuclei familiari beneficeranno di questo bonus.

La bozza del Decreto Energia, che sarà discussa dal Consiglio dei ministri il prossimo 25 settembre, prevede anche altre misure in materia di energia e interventi per combattere l’inflazione e l’erosione del risparmio. Nel paniere dei beni acquistabili con la social card Dedicata a te verranno inclusi anche i carburanti, grazie a uno stanziamento di 100 milioni di euro aggiuntivi. Secondo le prime indiscrezioni, questo bonus benzina prevederà un contributo diretto di 80 euro al mese, che verrà caricato direttamente sulla carta a partire da ottobre.

Inoltre, il bonus bollette per luce e gas, riservato ai meno abbienti, verrà confermato anche per il quarto trimestre dell’anno. Sarà prorogato anche fino alla fine dell’anno l’azzeramento degli oneri generali di sistema per il gas. Entro i successivi 30 giorni dall’approvazione del decreto, verranno stabiliti l’ammontare del beneficio aggiuntivo per ogni nucleo familiare e le modalità e le condizioni per il loro accreditamento da parte delle imprese autorizzate alla vendita di carburanti che aderiscono a piani di contenimento dei costi del prezzo alla pompa.

La bozza del decreto prevede anche altre misure, come una proroga di tre mesi per l’agevolazione sull’acquisto della prima casa per i giovani sotto i 36 anni e uno stanziamento di 55 milioni di euro per garantire il pagamento tempestivo delle supplenze a scuola. È previsto anche uno sconto sulle sanzioni per coloro che regolarizzeranno le violazioni relative a ricevute fiscali, scontrini o fatture commesse tra il primo gennaio 2022 e il 30 giugno 2023. Sarà possibile sanare la propria posizione entro il 15 dicembre prossimo, pagando parzialmente le multe con un importo minimo. Infine, verranno prorogati di due mesi anche i mandati dei membri della Commissione consultiva tecnico-scientifica e del Comitato prezzi e rimborso dell’Aifa.

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