“David Chipperfield riporta il suo talento alle Procuratie Vecchie di Venezia: un’analisi dettagliata sul suo coinvolgimento nel progetto di restauro e trasformazione”

Sir David Chipperfield, vincitore del premio Pritzker 2023 per l’architettura, è tornato a Venezia per il progetto di restauro delle Procuratie Vecchie, situato in piazza San Marco. L’architetto avrà un dialogo con Manuela Lucà-Dazio, Executive Director del Premio, presso l’edificio che ospita Generali-Human Safety Net.

L’entusiasmo di Sir David Chipperfield per il progetto

Sir David Chipperfield ha espresso la sua gioia nel tornare a Venezia per la proiezione in anteprima della cerimonia virtuale del premio. Ha sottolineato che ricevere il prestigioso premio Pritzker è stato un grande onore e un riconoscimento per i numerosi progetti realizzati in collaborazione con i clienti. Ha anche affermato che questo riconoscimento lo ha incoraggiato a sostenere il ruolo sociale dell’architettura e a promuovere il riutilizzo degli edifici esistenti.

L’importanza del riutilizzo degli edifici esistenti

Secondo Sir David Chipperfield, l’emergenza ambientale e la disuguaglianza sociale richiedono un’attenzione particolare. Pertanto, uno dei compiti più importanti degli architetti è dare priorità al riutilizzo degli edifici esistenti e considerare il loro ruolo civico nella vita di una città e di una comunità. Le Procuratie Vecchie, secondo l’architetto, rappresentano un luogo ideale per riflettere sul futuro della professione di architetto.

Le Procuratie Vecchie e la visione di Gabriele Galateri di Genola

Gabriele Galateri di Genola, presidente della Fondazione The Human Safety Net, ha sottolineato l’importanza delle Procuratie Vecchie per la storia delle Generali, che condivide il simbolo del Leone marciano. Il progetto di restauro, insieme alla Casa di The Human Safety Net, all’inaugurazione del bookstore e al recupero dei Giardini Reali in partnership con Venice Garden Foundation, fa parte di una visione più ampia per il recupero dell’intera area Marciana e offrirà nuove opportunità di sviluppo per la città di Venezia.