pellegrinaggio a cavallo da varese a roma per il giubileo, partenza il 13 maggio 2025
Il 14 maggio 2025, Roma si prepara a ospitare un evento di grande importanza: l’Equiraduno dell’Anno Santo. Questa manifestazione, dedicata al pellegrinaggio a cavallo, avrà inizio il giorno precedente, il 13 maggio, con partenza da Varese. Un gruppo di 250 cavalieri e i loro cavalli, provenienti da diverse regioni italiane, intraprenderà un viaggio che fonde spiritualità e tradizione.
Equiraduno è il risultato di un’attenta pianificazione da parte di Confagricoltura e della Federazione Nazionale di Prodotto Allevamenti Equini, in collaborazione con Federlombarda e il Consorzio Cavalli Varese. Questo evento non rappresenta solo un momento di celebrazione del legame tra uomo e cavallo, ma anche un’opportunità per promuovere il turismo lento e sostenibile. Ferruccio Badi, presidente della FNP Allevamenti Equini di Confagricoltura, ha dichiarato: “Il cavallo è un ponte tra passato e futuro, tra cultura e natura. Questo viaggio celebra il nostro patrimonio equestre e il valore che questi animali hanno nella nostra società.”
Il pellegrinaggio avrà inizio dal Sacro Monte di Varese, un luogo di grande significato, riconosciuto dall’UNESCO. Qui, i partecipanti riceveranno una benedizione presso la Fontana del Mosè. Il cammino si snoderà attraverso il Parco Campo dei Fiori e seguirà la storica Via Francisca del Lucomagno, passando per località come Induno Olona, Sumirago e Milano. A Milano, il 29 marzo, i cavalieri saranno accolti per una benedizione al Duomo, un momento di grande significato spirituale.
Durante il percorso, il gruppo sarà accompagnato dai Cavalieri dell’Esercito Voloire, che si uniranno ai Carabinieri a Cavallo, alla Polizia a Cavallo e alle Giacche Verdi. La conclusione del pellegrinaggio è prevista per il 13 aprile a Varzi, in provincia di Pavia, dove i cavalieri lombardi si uniranno ai colleghi piemontesi per proseguire insieme verso la capitale.
La Lombardia si distingue per un settore equino particolarmente attivo, con oltre 40.000 cavalli e più di 15.000 allevamenti e strutture correlate. Questo contribuisce a un totale di circa 400.000 capi presenti in Italia. Ferruccio Badi ha sottolineato l’importanza dell’allevamento e della gestione degli equidi nelle aziende agricole e agrituristiche, evidenziando come questo settore generi occupazione e coinvolga vari comparti, creando un indotto significativo per l’intero territorio.
Inoltre, il ruolo sociale del cavallo sta guadagnando sempre più riconoscimento, specialmente nell’ambito dell’educazione e della terapia, dove si sviluppa un legame profondo con la natura. L’Equiraduno dell’Anno Santo non è solo un evento di celebrazione, ma rappresenta anche un’opportunità per riflettere sul valore culturale e sociale dei cavalli nella nostra società.