Custode palazzo storico arrestato per truffe anche in hotel: dettagli sulle persone coinvolte e i fatti

Indagini sulla truffa del portiere di Milano

Nuovi dettagli sull’arresto di Mario Frigerio

Dopo l’arresto di metà ottobre, Mario Frigerio, ex portiere del palazzo Casa della Fontana a Milano, aveva dichiarato di lavorare come fattorino in un albergo sul lago d’Orta. Tuttavia, successive indagini della Procura di Milano hanno rivelato che Frigerio avrebbe commesso ulteriori truffe.

Truffe e raggiri ai danni di un barista

Le indagini hanno accertato che Frigerio avrebbe raggirato un giovane barista dell’hotel, convincendolo di potergli trovare un lavoro a Manhattan e intascando oltre 400 euro da lui. Inoltre, Frigerio avrebbe commesso presunte truffe su un appartamento e un box all’interno del palazzo Casa della Fontana, incassando più di 180mila euro dai potenziali acquirenti.

Un raggiro che coinvolge diverse vittime

Il raggiro di Frigerio ha coinvolto quasi una ventina di vittime, tra cui ristoratori, manager, professionisti e giornalisti. Il modus operandi era sempre lo stesso: Frigerio si faceva passare per delegato dei padroni di casa per la compravendita degli immobili, incassando caparre e intermediazioni. L’indagine della Polizia ha portato alla luce questo raggiro, che ha portato all’arresto di Frigerio.

Nuove truffe anche dopo il licenziamento

Dopo essere stato licenziato dal condominio, Frigerio avrebbe continuato a truffare altre persone sul suo nuovo luogo di lavoro. Un barista dell’hotel in Piemonte ha raccontato che Frigerio gli aveva proposto la possibilità di una carriera a Manhattan, convincendolo a versare 430 euro per un’assicurazione medica necessaria per l’assunzione e l’ingresso negli Stati Uniti. Al momento, solo il barista ha presentato denuncia contro Frigerio.

Le indagini sulla truffa di Mario Frigerio sono ancora in corso e si sta cercando di identificare tutte le vittime coinvolte.