Il senatore Pd risponde alle accuse di aver viaggiato dopo essere risultato positivo al Covid-19
Il professor Andrea Crisanti, esperto di microbiologia e senatore del Partito Democratico, ha risposto alle speculazioni riguardo a un suo presunto viaggio dopo aver scoperto di essere positivo al virus. Durante una trasmissione radiofonica, Crisanti ha ricostruito i fatti per chiarire la situazione.
Crisanti ha spiegato di essere risultato positivo al Covid-19 il lunedì sera, dopo essersi sottoposto al tampone. Ha precisato di essere arrivato da Londra in aereo il lunedì e di essersi poi diretto a Padova in macchina. Tuttavia, ha sottolineato di non essersi spostato da quel momento in poi.
La ragione di questa dettagliata ricostruzione è stata la pubblicazione di alcuni articoli da parte di quotidiani veneti, come “La Voce di Venezia” e “Il Gazzettino”, che hanno sollevato dubbi sul fatto che Crisanti abbia preso un volo dopo essere risultato positivo. In particolare, “Il Gazzettino” ha menzionato un volo di Ita Airways da Roma a Venezia del 30 novembre. Tuttavia, Crisanti ha smentito queste voci, affermando di avere un certificato medico che dimostra di essere rimasto a Padova.
In precedenza, Crisanti aveva scritto su X di essere risultato positivo il 29 novembre, aggiungendo che, a causa delle misure di contenimento eliminate, avrebbe potuto diffondere l’infezione liberamente, mettendo a rischio le persone più vulnerabili. Oggi, però, ha voluto precisare che, non appena ha scoperto la sua positività, si è immediatamente isolato a casa.
Durante la trasmissione radiofonica, Crisanti ha anche ricevuto un consulto dal collega virologo Fabrizio Pregliasco, che è intervenuto in diretta. Scherzosamente, Pregliasco ha affermato che una leggera tosse può essere considerata normale e che, se il soggetto non è a rischio elevato, può essere sufficiente assumere un antinfiammatorio.
In conclusione, il professor Crisanti ha risposto alle accuse riguardo a un suo presunto viaggio dopo essere risultato positivo al Covid-19, fornendo una dettagliata ricostruzione dei fatti. Ha smentito le voci riguardanti un volo da Roma a Venezia e ha chiarito di essersi immediatamente isolato a casa dopo aver scoperto la sua positività. Ha inoltre ricevuto un consulto dal collega virologo Fabrizio Pregliasco, che ha rassicurato sulle lievi sintomatologie presentate dal senatore.
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