La stagione delle festività offre segnali incoraggianti per l’industria del turismo, segnando una crescita dei ricavi del 12% per le vacanze di Natale e Capodanno. Secondo l’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi, un notevole 60% delle prenotazioni è stato effettuato con largo anticipo, dimostrando una chiara preferenza per la pianificazione anticipata da parte dei viaggiatori. Questo trend suggerisce una crescente consapevolezza da parte dei clienti nel voler assicurare la propria esperienza di viaggio, esplorando una varietà di opzioni che vanno dalle tradizionali escursioni balneari alle avventure in montagna fino ai viaggi esperienziali.
Destinazioni più richieste: il Mar Rosso in prima linea
Tra le destinazioni più ricercate, il Mar Rosso spicca per una crescita impressionante del 35% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, avvicinandosi ai numeri record della stagione 2022-2023. Questo afflusso di prenotazioni è attribuibile a condizioni climatiche favorevoli e alla diversificazione delle offerte turistiche nella regione. Anche le crociere negli Emirati Arabi Uniti stanno attirando un numero crescente di viaggiatori, offrendo esperienze di lusso e relax sul mare.
Le vacanze in lungo raggio continuano a mantenere un fascino particolare per gli italiani. Le Maldive confermano la loro posizione tra le mete più ambite, mentre altre destinazioni come Zanzibar, Kenya e Thailandia stanno raccogliendo un buon numero di prenotazioni per soggiorni al mare. Sul fronte dei tour e delle esperienze culturali, paesi asiatici come Cina e Thailandia, oltre a Sudafrica e Sudamerica, stanno vedendo un aumento significativo dell’interesse da parte dei turisti.
Prenotazioni in Europa e Italia: un mix di preferenze
Le tendenze di viaggio in Europa mostrano un forte incremento delle prenotazioni per la Scandinavia, che si sta affermando come una scelta popolare per le vacanze invernali. In Italia, le regioni montane come il Trentino e la Valle d’Aosta si confermano le preferite per le vacanze sulla neve, attratte da coloro che cercano paesaggi innevati e attività sciistiche.
In media, la durata delle vacanze si attesta intorno agli 8,2 giorni. Le escursioni in montagna in Italia tendono ad essere più brevi, con un periodo medio di soggiorno di circa sei giorni. Al contrario, i tour culturali e itineranti, specialmente verso destinazioni a lungo raggio, possono estendersi fino a 11 giorni. Questa diversificazione permette ai viaggiatori di scegliere esperienze su misura che rispondano alle loro preferenze personali.
Evoluzione della spesa turistico e aspettative per il futuro
La spesa media per persona per le vacanze di fine anno si aggira attorno ai 2.400 euro. Un fattore che ha contribuito a questo incremento è l’adozione di formule di pagamento flessibili come “Buy Now, Pay Later“, che stanno facilitando l’accesso ai viaggi in particolare per le famiglie e i giovani viaggiatori della classe media.
Per il 2025, le previsioni rimangono ottimistiche, con una crescita stimata tra il 5% e il 7%. Questo sviluppo sarà probabilmente guidato dalla crescente domanda di esperienze autentiche e dall’esplorazione di nuove mete, come l’Arabia Saudita e la Colombia, che promettono di arricchire le opzioni disponibili per i viaggiatori in cerca di avventure in luoghi sempre più diversi. La diversificazione delle offerte turistiche e la crescente disponibilità di viaggi personalizzati rappresentano i fattori chiave per un’ulteriore espansione del settore nel prossimo futuro.