I controlli al confine di Trieste sono stati intensificati dopo la sospensione del Trattato di Schengen. Il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, ha voluto questa misura per prevenire possibili attacchi terroristici e l’ingresso di migranti irregolari. Nei principali valichi, come Fernetti e Rabuiese, sono state allestite postazioni di controllo con torri faro e autoblindo. Tuttavia, i valichi minori come Monrupino, Santa Barbara, Chiampore e Lazzaretto non sono presidiati. Durante la notte, le forze dell’ordine si incrociano lungo i chilometri di confine.