José Mourinho si difende dopo la sconfitta subita dalla Roma contro il Genoa. Non sto dicendo che il problema sono io, ha affermato l’allenatore in conferenza stampa. Mourinho ha ricordato che tre mesi fa, a Budapest, aveva rassicurato i giocatori circa la sua permanenza e aveva confermato la sua decisione di restare davanti ai tifosi. Inoltre, ha rivelato di aver ricevuto un’offerta di lavoro molto allettante durante le vacanze estive, ma l’ha rifiutata per mantenere la sua parola verso i giocatori e i tifosi della Roma. Afferma di leggere le notizie attraverso amici e collaboratori, e che non si considera il problema principale della squadra. Secondo Mourinho, le responsabilità sono condivise da tutti e non ci si può concentrare solo sulle vittorie per individuare un responsabile. Ha sottolineato che è qui per lottare ogni giorno per i giocatori, la proprietà e i tifosi e che rimarrà fino al 30 giugno 2024, a meno che il presidente Friedkin gli dica il contrario. Infine, Mourinho ha dichiarato che domani non ha paura di scendere in campo e affrontare le contestazioni.
“Conferenza stampa Roma-Frosinone: Mourinho si difende – Non sono io il problema”
