La Commissione Europea ha espresso interesse sulla norma italiana che permette ai migranti irregolari di evitare la detenzione in un centro per la permanenza dei migranti (CPR) versando una cauzione di 4.983 euro, nel caso in cui la loro richiesta di asilo sia stata respinta. Secondo le direttive dell’Unione Europea, le alternative alla detenzione devono essere proporzionate e basate su una valutazione individuale. La Commissione è in contatto con le autorità italiane per avere maggiori informazioni sulla situazione e assicurare che siano presenti le adeguate tutele. La portavoce dell’esecutivo Ue per le Migrazioni, Anitta Hipper, ha sottolineato l’importanza delle giuste salvaguardie per garantire il rispetto delle direttive Ue. Questo è quanto emerso durante una conferenza stampa a Bruxelles.