Colazione in hotel, mai indossare questo quando arrivi in sala: possono cacciarti e non puoi ribellarti

Se fai colazione in hotel, devi rispettare un rigoroso dress code: in caso contrario potresti sollevare un vero vespaio in sala.

Nonostante gli ultimi colpi di coda del maltempo – che, del resto, hanno guastato l’intero mese di maggio – siamo oramai giunti a primavera inoltrata, e sempre più italiani iniziano a fantasticare sulle agognate ferie estive.

L’appuntamento con le vacanze, infatti, rappresenta un obiettivo irrinunciabile per milioni di coppie, singles all’avventura e famiglie, e consente di riprendere fiato dopo un lungo anno di impegni lavorativi e incombenze quotidiane.

Per alcuni, il massimo del lusso è pernottare in alberghi, hotel o B&B, in quanto possono godere del servizio di prima colazione, pranzo o cena a seconda della formula prescelta, senza doversi occupare della spesa alimentare, né essere vincolati a prenotare in ristoranti, trattorie o fast-food.

Una scelta sicuramente vincente, e che garantisce una coccola aggiuntiva al cliente. Di contro, però, esiste uno specifico dress code per la prima colazione in hotel: scopriamo di che si tratta nel prossimo paragrafo.

Prima colazione in hotel: ecco cosa sapere

Molti ospiti delle strutture ricettive potrebbero, al loro risveglio, cedere alla tentazione di giungere nella sala adibita alle colazioni con la stessa mise con cui sono andati a letto, ovvero in vestaglia o in pigiama, calzando magari ai piedi le ciabattine spesso fornite dall’hotel.

Sebbene non esistano specifiche norme in merito all’abbigliamento più consono da indossare negli ambienti in comune, noi vi suggeriamo di adottare un atteggiamento rispettoso degli altri e, perché no, del bon ton. Anche se siete in vacanza, infatti, è consigliabile presentarsi davanti ai clienti della struttura, nonché al personale, con un look curato, spendendo inoltre qualche minuto per riavviare la capigliatura e per rinfrescare l’igiene personale. Alla fine, si tratta di una piccola premura nei confronti del prossimo, così come lo è comparire con puntualità all’orario di inizio servizio, senza attendere che il personale di sala cominci a sparecchiare. E, al buffet, è sempre meglio non esagerare con le porzioni: la vostra ingordigia potrebbe privare altri ospiti della pietanza con cui avete riempito il piatto!

L’alternativa comoda (e intima) alla colazione a buffet

Conveniamo sul fatto che fare colazione in pigiama rappresenti il non plus ultra del lusso, specialmente quando si è in ferie, e che l’idea di rotolarsi ancora un po’ sul letto dopo una tazza di caffè appaia decisamente appetibile.

In questo caso, potete richiedere il servizio della colazione in camera, in modo da consumare il primo pasto della giornata nell’intimità più completa, e senza dover necessariamente badare al vostro aspetto. Attendetevi però un lecito sovrapprezzo: la vostra richiesta impegnerà almeno un elemento del personale per soddisfare i vostri sfizi mattutini!