Nuova spedizione in Antartide per studiare il clima del passato
Il progetto internazionale Beyond EPICA ha dato il via alla terza stagione di perforazione in Antartide. Il team di ricerca, composto da 16 persone, si trova presso il campo remoto di Little Dome C (LDC), a pochi chilometri dalla Stazione Concordia. L’obiettivo del progetto è ottenere informazioni sul clima e sull’atmosfera terrestre risalenti a 1,5 milioni di anni fa, attraverso l’analisi delle carote di ghiaccio estratte dai profondi ghiacci dell’Antartide. Durante i prossimi due mesi, il team lavorerà nel mezzo dell’altopiano antartico, affrontando condizioni climatiche estreme con temperature medie estive di -35 °C.
La carota di ghiaccio estratta, che arriverà a una profondità di 2,7 chilometri, permetterà di ricostruire la storia climatica della Terra, andando indietro nel tempo di 1,5 milioni di anni. In particolare, si cercheranno informazioni sulla Transizione del Medio-Pleistocene (Mpt), avvenuta tra 900.000 e 1,2 milioni di anni fa. Durante questa transizione, la periodicità climatica tra le ere glaciali è passata da 41.000 a 100.000 anni, e i ricercatori sperano di risolvere il mistero di questo cambiamento.
Il progetto Beyond EPICA è finanziato dalla Commissione Europea con 11 milioni di euro ed è coordinato dall’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). Dodici istituti di ricerca europei partecipano al progetto, che beneficia anche delle attività del Programma italiano di ricerche in Antartide (Pnra). Durante la campagna di perforazione, verrà utilizzato uno spettrometro laser per analizzare la composizione isotopica dell’ossigeno e dell’idrogeno del ghiaccio in tempo reale, fornendo una datazione preliminare del ghiaccio.
La spedizione si svolge presso Little Dome C, un’area remota situata a 35 km dalla Stazione Concordia. Il personale coinvolto lavorerà da metà novembre fino a fine gennaio 2024. Attraverso l’analisi delle carote di ghiaccio, i ricercatori saranno in grado di determinare le concentrazioni dei gas serra, come il metano e l’anidride carbonica, nell’atmosfera del passato. Questi dati permetteranno di collegare l’evoluzione della temperatura al clima degli ultimi 1,5 milioni di anni.
Il progetto Beyond EPICA continuerà fino al 2026, rappresentando uno sforzo scientifico e logistico europeo basato sulla cooperazione e sull’innovazione. La spedizione 2023/2024 coinvolge ricercatori e personale logistico provenienti da diversi istituti di ricerca europei, tra cui il Centre national de la recherche scientifique, l’Alfred Wegener Institute, l’ENEA, l’IPEV, il British Antarctic Survey e le università di Berna e Copenhagen.