Alla vigilia del match di Europa League contro il Braga, Claudio Ranieri, noto allenatore e attuale manager della Roma, ha rilasciato dichiarazioni significative riguardo al suo attuale ruolo e alle prospettive future della squadra. In un’intervista, ha messo in chiaro le priorità del club, focussandosi sull’importanza di costruire una solida strategia sia per il presente che per il futuro. Le sue parole offrono un’interessante panoramica sugli obiettivi della Roma e sulle sfide imminenti.
Un allenatore a metà strada tra il presente e il futuro
Ranieri ha esordito parlando della sua dirigenza e del suo approccio alla squadra, dichiarando: “Con la proprietà e Ghisolfi pensiamo a tutto, all’oggi, al mercato e al domani.” Questo suggerisce una visione a lungo termine, in cui ogni decisione è ponderata attentamente per massimizzare il successo della Roma. Nonostante il tecnico non si tratti della priorità attuale, l’allenatore ha ammesso che la questione è stata affrontata, promettendo un aggiornamento in un secondo momento. La figura di Ranieri in questo frangente appare come quella di un leader capace di conoscere il valore del suo gruppo e di coloro che si troveranno al suo fianco, evidenziando l’importanza di scegliere il tecnico giusto per proseguire nella giusta direzione.
L’importanza della preparazione della squadra
All’interno dell’intervista, Ranieri ha condiviso un quotidiano aspetto del suo approccio gestionale, esprimendo un forte apprezzamento per il lavoro gestito dai suoi predecessori. Il tecnico ha affermato: “Ai ragazzi ho dato il mio modo di essere, cerco empatia in loro,” sottolineando la necessità di costruire relazioni positive all’interno del team. Ha poi aggiunto che la squadra attuale è già ben allenata e che i risultati ottenuti nelle ultime gare dimostrano che, sotto altri allenatori, un’adeguata preparazione è stata fondamentale. Citando performance brillanti contro squadre come Napoli, Tottenham e Atalanta, ha evidenziato come la continuità nel lavoro di squadra e la preparazione fisica siano elementi che fanno la differenza sul campo.
Un pensiero sul doppio impegno: campionato e coppe
Quando il discorso è passato alla gestione del carico di lavoro e il dualismo tra campionato e competizioni europee, Ranieri ha ribadito la sua posizione. “Ogni partita deve farci riflettere e dare il massimo.” Questo aspetto mette in luce l’atteggiamento proattivo dell’allenatore, il quale crede fermamente che ogni incontro rappresenti un’opportunità per rafforzare lo spirito di gruppo. La Roma deve competere seriamente in tutti gli ambiti – Europa League, Coppa Italia, e campionato – per ottenere risultati che possano apportare prestigio e vantaggi, sia all’interno del club che all’esterno. La chiave, quindi, diventa mantenere alta la motivazione e l’impegno dei giocatori, affinché non vi sia alcun abbassamento dell’asticella nelle prestazioni, indipendentemente dalla competizione in cui si trovano a giocare.
Con la sfida contro il Braga alle porte, gli occhi sono puntati non solo sul presente ma anche su quello che sarà il futuro della Roma, in un contesto di crescita e di valorizzazione delle risorse umane. Un contesto, quello disegnato da Ranieri, che alimenta aspettative e speranze per tutti coloro che seguono con passione le sorti della squadra.