La studiosa americana Claudia Goldin, dell’Università di Harvard, è stata insignita del Premio Nobel per l’Economia 2023. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato per le sue ricerche sulla partecipazione femminile al mercato del lavoro e sulle differenze di partecipazione e retribuzione nel corso di oltre due secoli.
Secondo la motivazione dell’Accademia svedese delle Scienze, Goldin ha individuato i fattori chiave che determinano le differenze di genere nel mercato del lavoro. Le sue ricerche hanno fornito il primo resoconto completo sulle retribuzioni e sulla partecipazione delle donne al mercato del lavoro nel corso dei secoli. È emerso che le donne sono ampiamente sottorappresentate nel mercato del lavoro globale e, quando lavorano, guadagnano meno degli uomini.
Goldin ha dimostrato che la partecipazione femminile al mercato del lavoro non ha seguito una tendenza costante nel corso dei secoli, ma ha formato una curva a forma di U. Durante la transizione da una società agricola a una industriale all’inizio del XIX secolo, la partecipazione delle donne sposate è diminuita. Tuttavia, con la crescita del settore dei servizi all’inizio del XX secolo, la partecipazione femminile è aumentata. Questo modello è stato spiegato come il risultato dei cambiamenti strutturali e delle norme sociali riguardanti le responsabilità delle donne per la casa e la famiglia. Nonostante la modernizzazione, il divario retributivo tra uomini e donne non si è ancora colmato.
Comprendere il ruolo delle donne nel mondo del lavoro è di fondamentale importanza per la società. Grazie alla ricerca innovativa di Claudia Goldin, ora siamo in grado di conoscere meglio i fattori che influenzano le differenze di genere nel mercato del lavoro e gli ostacoli che potrebbero dover essere affrontati in futuro.
Claudia Goldin è nata il 14 maggio 1946 ed è docente di economia all’Università di Harvard. È stata la prima donna ad assumere questo ruolo prestigioso nell’ateneo americano. È anche co-direttrice del Gender in the Economy Study Group dell’NBER e ha diretto il programma Development of the American Economy dell’NBER dal 1989 al 2017. Il suo ultimo libro, intitolato “Career & Family: Women’s Century-Long Journey into Equity”, è stato pubblicato nel 2021 dalla Princeton University Press.
Il Premio Nobel per l’Economia 2023 è stato assegnato a Claudia Goldin per le sue importanti ricerche sulla partecipazione femminile al mercato del lavoro e sulle differenze di partecipazione e retribuzione nel corso dei secoli. Le sue scoperte hanno contribuito a una maggiore comprensione del ruolo delle donne nel mondo del lavoro e degli ostacoli che ancora devono essere superati per raggiungere l’equità di genere. La sua carriera accademica e il suo impegno nella ricerca hanno reso Goldin una figura di spicco nel campo dell’economia e degli studi di genere.
This website uses cookies.