Claudia Cardinale, l’attrice di “Il Gattopardo”, ha rilasciato un’intervista esclusiva all’Adnkronos, in cui ripercorre la sua vita. Nata in Tunisia, considera quel paese la sua terra, ricordando un periodo di grande scambio culturale. Ha anche parlato dei suoi esordi nel cinema, svelando che non aveva scelto lei il cinema, ma il cinema aveva scelto lei. Ha raccontato dei suoi primi film italiani, come “I soliti ignoti” di Mario Monicelli e “Un maledetto imbroglio” di Pietro Germi. Ma il momento cruciale della sua carriera è stato nel 1963, quando è stata scelta da Luchino Visconti per “Il Gattopardo” e ha lavorato anche con Federico Fellini in “8½”. Claudia Cardinale ha parlato anche dei suoi rapporti con altri divi come Alain Delon, Gina Lollobrigida, Brigitte Bardot e Rock Hudson. Ha espresso stima per il lavoro di Alice Rohrwacher nel cinema italiano contemporaneo. Ha anche parlato dei suoi amori, del matrimonio con Franco Cristaldi e del suo “vero amore” con Pasquale Squitieri. Ha smentito le voci che circolavano sulla sua presunta permanenza in una casa di riposo durante la pandemia, affermando di vivere con i suoi figli in Francia. Claudia Cardinale è anche un’attivista e ha istituito la Fondazione Claudia Cardinale per sostenere giovani artisti e promuovere temi come i diritti delle donne e l’ecologia. Non ha rimpianti nella sua vita e si considera fortunata e grata alla vita.