La Serie A ha vissuto una stagione di significativi capovolgimenti, con Inter e Napoli come protagonisti di un racconto fatto di ascese inaspettate e cadute sorprendenti. Questa analisi si propone di esplorare le dinamiche che hanno trasformato il panorama del campionato italiano, evidenziando le squadre che hanno brillato e quelle che invece hanno deluso.
Il Napoli rappresenta il caso più eclatante di questa stagione, avendo perso 28 punti rispetto all’annata precedente. Questo drastico calo di rendimento ha sorpreso tifosi e analisti, soprattutto considerando le alte aspettative legate alla squadra guidata da Spalletti. La loro performance attuale è un netto contrasto con il brillante cammino dell’anno scorso, sollevando interrogativi su cosa possa aver influito così significativamente sulle loro fortune.
All’opposto del Napoli, l’Inter di Inzaghi si è trasformata in una forza dominante, guadagnando 19 punti in più rispetto alla stagione scorsa. Questo impressionante miglioramento riflette una coesione di squadra ottimizzata, strategie vincenti e forse anche una dose di fortuna. L’Inter ha dimostrato di saper sfruttare al meglio il proprio roster, consolidando un gioco che li ha portati in cima alla classifica.
Il Bologna emerge come una delle piacevoli sorprese, con un incremento di 12 punti che testimonia un’evoluzione tattica e una crescita collettiva. Altre squadre, come Milan e Juventus, hanno mostrato progressi, seppur più moderati, rispettivamente con 5 e 4 punti in più, indicando una certa stabilità nel loro rendimento.
Mentre alcune squadre hanno eccelso, altre hanno vissuto stagioni deludenti. L’Udinese e la Salernitana, con -12 e -13 punti rispettivamente, riflettono le difficoltà incontrate in questa stagione, con prestazioni sottotono che hanno frustrato i loro sostenitori.