L’influenza nel mondo e in Europa è stata oggetto di studio da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) che ha annunciato i dati oggi. Secondo l’OMS, dall’inizio di febbraio a agosto 2023, è stata segnalata attività influenzale in tutte le zone, con un numero simile di casi rispetto allo stesso periodo del 2022. Il tipo di virus influenzale predominante varia tra le diverse aree di trasmissione e i Paesi. A livello globale, i casi di influenza A sono stati più numerosi rispetto a quelli di influenza B. Tuttavia, in alcune regioni come l’Europa, il Nord Africa e il Sud America tropicale, l’influenza B è stata prevalente.
L’OMS ha tenuto una consultazione di quattro giorni per raccogliere informazioni e ha annunciato le raccomandazioni per la composizione del vaccino antinfluenzale per la prossima stagione influenzale 2024 nell’emisfero sud. Questi incontri si tengono due volte all’anno e permettono di stabilire quali virus devono essere inclusi nei vaccini successivi, in modo da mantenere aggiornate le indicazioni e consentire alle aziende farmaceutiche di prepararsi in anticipo.
Le raccomandazioni dell’OMS per i vaccini trivalenti basati su uova nell’emisfero meridionale nella prossima stagione influenzale 2024 comprendono un virus simile al virus A/Victoria/4897/2022 (H1N1) pdm09, un virus simile al virus A/Thailand/8/2022 (H3N2) e un virus simile a B/Austria/1359417/2021 (lignaggio B/Victoria). Per i vaccini basati su colture cellulari o ricombinanti si raccomanda l’inclusione di un virus simile al virus A/Wisconsin/67/2022 (H1N1) pdm09, un virus simile al virus A/Massachusetts/18/2022 (H3N2) e un virus simile a B/Austria/1359417/2021 (lignaggio B/Victoria).
Inoltre, per i vaccini quadrivalenti basati su colture di uova o cellule o ricombinanti, l’OMS raccomanda l’inclusione di un virus simile a B/Phuket/3073/2013 (lignaggio B/Yamagata).
Le raccomandazioni dell’OMS sono fondamentali per le agenzie regolatorie nazionali e per le aziende farmaceutiche, che le utilizzano per sviluppare, produrre e ottenere l’autorizzazione per i vaccini antinfluenzali. L’aggiornamento periodico dei virus inclusi nei vaccini è necessario per garantirne l’efficacia, considerando che i virus influenzali sono in costante evoluzione.
Questi dati e raccomandazioni dell’OMS forniscono informazioni importanti per il controllo dell’influenza e per prepararsi alla prossima stagione influenzale nell’emisfero sud.