Cinque persone accusate di omicidio colposo dopo la morte di Liam Payne a Buenos Aires - Tendenzediviaggio.it - Foto generata con AI
La tragica morte del cantante Liam Payne, ex membro degli One Direction, ha scosso il mondo della musica. Il 16 ottobre scorso, il noto artista britannico è deceduto in seguito a una caduta dal balcone del terzo piano di un hotel a Buenos Aires, in Argentina. Le indagini condotte dalla procura argentina hanno portato a gravissime accuse nei confronti di cinque persone, ritenute responsabili in varia misura della sua morte. Questo articolo offre un’analisi dettagliata degli eventi che hanno portato a queste incriminazioni e del contesto legale in cui si svolgeranno i prossimi passaggi processuali.
Tra i cinque incriminati, troviamo figure importanti che si trovavano all’interno dell’hotel dove Liam Payne ha trovato la morte. Gilda Martin, la direttrice della struttura, e Esteban Grassi, il receptionist, hanno ricevuto accuse di omicidio colposo con l’aggravante di negligenza, secondo quanto comunicato dall’ufficio del procuratore. Roger Nores, un amico di Payne, è accusato di non aver adempiuto ai suoi doveri di cura, contribuendo alla situazione tragica che ha portato alla sua morte.
Inoltre, sono stati incriminati Ezequiel Pereyra, anche lui dipendente dell’hotel, e Braian Paiz, un cameriere, per il presunto coinvolgimento nella fornitura di sostanze stupefacenti. La legge argentina richiede che il procuratore raccolga le prove necessarie che poi dovranno essere valutate da un giudice per stabilire se si può procedere a un processo penale. I legali degli implicati hanno la facoltà di presentare ricorso contro le decisioni emesse.
Una volta accertate le responsabilità, il giudice Laura Bruniard ha già stabilito di andare avanti con il procedimento, fissando per il prossimo venerdì un’udienza cruciale che determinerà il futuro legale dei cinque accusati.
I dettagli delle accuse emergono dai documenti presentati in tribunale, dove si delineano le responsabilità individuali di ciascun sospettato. Pereyra è accusato di aver venduto cocaina a Payne nelle ore precedenti alla sua morte. Paiz, invece, avrebbe venduto sostanze stupefacenti al cantante in almeno un paio di occasioni. La posizione di Roger Nores è particolarmente delicata, poiché è accusato di aver abbandonato l’amico in uno stato di incapacità, venendo meno al dovere di assistenza.
La responsabilità di Gilda Martin, direttrice dell’hotel, si concentra su una mancata sorveglianza del cantante, mentre Esteban Grassi, il receptionist, è accusato di aver permesso a tre persone di trasportare Payne nella sua camera, quando era evidente il suo stato di non idoneità. Il giudice Bruniard, al momento, non ritiene che ci sia stata intenzione di causare la morte, ma evidenzia che le loro azioni abbiano creato una situazione di pericolo. Se riconosciuti colpevoli, le pene potrebbero variare da uno a cinque anni di carcere per omicidio colposo, mentre le sanzioni per la fornitura di droga sono più severe.
Secondo quanto rivelato dall’ufficio del procuratore, i risultati degli esami tossicologici condotti sul corpo di Payne hanno mostrato tracce di alcol, cocaina e un antidepressivo. La causa del decesso è stata accertata come “trauma multiplo” seguito da emorragie, direttamente collegate alla caduta dal balcone. Uomo di spettacolo e icona musicale, Payne si trovava in un profondo stato di alterazione, come affermato dai referti medici che indicano potenzialmente un episodio di semi-incoscienza.
Le circostanze della caduta sono tra le più tragiche. La polizia ha trovato alcolici e sostanze illegali nella sua stanza, e, a conferma dell’agitazione e della confusione che regnavano in quel frangente, il personale dell’hotel ha contattato due volte i servizi di emergenza, segnalando che Payne stava “distruggendo l’intera stanza”. Questi dettagli gettano luce sull’atmosfera di instabilità e vulnerabilità in cui il cantante si trovava al momento della sua morte.
Liam Payne, dopo aver scosso le classifiche musicali come membro degli One Direction, aveva intrapreso una carriera solista di successo. Il suo debutto, avvenuto nel 2016 dopo lo scioglimento della band, lo ha reso una delle figure più iconiche della musica pop moderna. Recentemente, la comunità musicale si è unita nel ricordare la sua influenza e la sua personalità, contribuendo a creare un clima di cordoglio dopo la sua scomparsa.
I funerali di Payne, tenutisi ad Amersham, hanno visto la partecipazione dei suoi ex compagni di band, un segno tangibile dell’impatto che ha avuto non solo sulla musica, ma anche sulle vite di chi lo conosceva. In questo contesto, il processo a carico degli accusati non solo cercherà di fare luce sulla tragica morte di un talento straordinario, ma potrebbe anche influenzare il dibattito sui problemi legati alla salute mentale e all’abuso di sostanze nel mondo dello spettacolo.