“Manifesto” di Angie Vinchito vince Frontdoc 2023
Il lungometraggio “Manifesto” diretto da Angie Vinchito ha trionfato alla tredicesima edizione di Frontdoc 2023, il Festival internazionale del cinema di frontiera. Il film, della durata di 68 minuti, ha conquistato la giuria grazie al suo sguardo scioccante e rivelatore sulla società russa. Composto da una serie di filmati postati online da adolescenti, il documentario mostra azioni quotidiane, riprese rubate in classe, scene di violenza verbale, fisica e psicologica, momenti di gioia, panico e tenerezza. Attraverso queste immagini superficiali provenienti dai social media, il film offre un ritratto impietoso di un gigante spaventoso e fragile. La giuria ha apprezzato la verità che emerge da queste immagini, andando oltre l’idea tradizionale di documentario e testimonianza.
Premi per mediometraggio e cortometraggio
Il mediometraggio vincitore del festival è stato “Self-portrait along the border line” diretto da Anna Dziapshipa, proveniente dalla Georgia. Con una durata di 50 minuti, il film ha catturato l’attenzione della giuria per la sua potente narrazione. Inoltre, il cortometraggio “Olores” diretto da Alba Esquinas, proveniente dalla Spagna, è stato premiato per la sua brevità e la sua capacità di trasmettere un messaggio significativo in soli 10 minuti.
La giuria del festival
La giuria del festival era composta da tre membri di spicco nel campo del cinema. L’autrice Lia Furxhi, il critico Roberto Manassero e la regista francese Laure Portier hanno valutato attentamente i film in concorso e hanno selezionato i vincitori in base alla loro qualità artistica e al loro impatto emotivo.
Direttori artistici del festival
Nora Demarchi e Gian Luca Rossi sono i direttori artistici di Frontdoc 2023. Grazie alla loro competenza e alla loro passione per il cinema di frontiera, sono riusciti a creare un festival di successo che celebra la diversità e l’innovazione nel mondo del cinema.
Articolo originale: Riproduzione riservata © Copyright ANSA