Il bilancio del Cidim, ovvero il Comitato Nazionale Italiano Musica, presenta numeri impressionanti, dimostrando il suo impegno nel sostenere la musica italiana e promuovere artisti under 35 a livello globale. Con una serie di eventi che abbracceranno oltre 30 Paesi in 5 continenti, il 2024 si preannuncia come un anno ricco di opportunità e talenti emergenti.
Il Cidim ha pianificato per il prossimo anno oltre 200 concerti che coinvolgeranno musicisti italiani di talento in varie località. Ogni spettacolo avrà una media di 500 spettatori, generando così un vasto pubblico per le performance. Questo non solo evidenzia il grande interesse verso la musica italiana, ma rappresenta anche una piattaforma importante per gli artisti, che possono esibirsi e farsi conoscere a livello internazionale.
Da più di 40 anni, il Cidim si distingue per il suo impegno nella promozione della musica italiana, facendo da ponte tra la tradizione e le nuove generazioni di musicisti. Il suo obiettivo è non solo quello di valorizzare la cultura musicale nostrana, ma anche di creare opportunità per i giovani artisti, incoraggiandoli a esibirsi e a connettersi con il pubblico globale.
Francescantonio Pollice, vicepresidente del Cidim, ha sottolineato l’importanza di connettere le generazioni di musicisti. Questo approccio è fondamentale per offrire un supporto concreto alle carriere dei giovani artisti, garantendo loro un palcoscenico per esprimere la propria creatività. Pollice ha dichiarato che l’organizzazione è riuscita a ottenere risultati significativi con un budget contenuto, inferiore a un milione di euro. Tuttavia, questo investimento ha portato a utili ricadute in termini di oneri fiscali e economici, dimostrando che è possibile sostenere l’arte anche con risorse limitate.
Il bilancio del Cidim per il 2024 prevede un incremento del 25% degli eventi rispetto all’anno precedente. Questa crescita è un chiaro segno della vitalità della musica italiana e dell’interesse verso i giovani talenti. L’associazione continua a sviluppare un calendario artistico che si distingue per la qualità e la varietà delle proposte, riflettendo la ricchezza della tradizione musicale del nostro Paese.
Il supporto di enti istituzionali è cruciale per il Cidim. Pollice ha evidenziato come il Comitato collabori attivamente con il Ministero della Cultura, la Direzione Generale Spettacolo dal Vivo e il Ministero degli Affari Esteri. Le Ambasciate, i Consolati e gli Istituti Italiani di Cultura nel mondo fungono da preziosi alleati, contribuendo a diffondere la musica italiana all’estero.
Questo approccio collaborativo non solo fornisce risorse finanziarie, ma offre anche un’importante rete di contatti e opportunità per gli artisti. Grazie alla disponibilità non solo economica, ma anche creativa degli enti coinvolti, il Cidim riesce a mantenere un elevato standard di qualità delle performance, arricchendo l’offerta artistica dedicata al pubblico internazionale.
Pollice ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito al successo del Cidim. La sinergia tra risorse creative e promozione della musica ha reso possibile un legame sempre più forte tra artisti e pubblico. Il Cidim continua a lavorare affinchè la musica italiana possa trovare sempre più spazio nei circuiti internazionali, garantendo così che la cultura musicale del nostro Paese venga apprezzata e celebrata in ogni angolo del mondo.
La stagione musicale 2024 promette di essere un’importante vetrina per i giovani artisti italiani e una manifestazione del valore della nostra cultura musicale. Questi eventi rappresentano una preziosa opportunità per crescere, esibendosi e portando la musica italiana a nuovi livelli.