Gianluca Polifrone, esperto di sanità digitale, ha sottolineato l’importanza dell’interoperabilità dei dati sanitari durante la conclusione di Welfair 2023, la fiera del fare sanità organizzata da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma. L’evento ha visto la partecipazione di oltre 200 esperti internazionali del settore sanitario.
La necessità di una medicina territoriale
Polifrone ha evidenziato la sostituzione della medicina territoriale con i Pronto soccorso, sottolineando la necessità di un approccio centrato sul territorio e sul medico di medicina generale, supportato da competenze infermieristiche, amministrative e tecnologiche. La reingegnerizzazione dei processi interni è il primo passo per l’innovazione del settore sanitario.
La sanità digitale per il cittadino
Durante l’ultima giornata dell’evento, è stato discusso il tema della protezione dei dati personali nella sanità e l’implementazione del Fascicolo sanitario elettronico. Carlo Villanacci, Data Protection Officer, ha sottolineato l’importanza delle linee guida del Garante della privacy e l’attesa per l’approvazione da parte dei Ministeri competenti. Si prevede che in 24 mesi il cittadino potrà finalmente consultare il proprio Fascicolo sanitario elettronico.
I principali temi affrontati durante l’evento
Durante i tre giorni di incontri e dibattiti, sono stati affrontati diversi temi di rilevanza nel settore sanitario, tra cui il Pnrr, la telemedicina, l’industria 4.0, la longevità e l’invecchiamento in salute. Altri argomenti di discussione sono stati l’autonomia differenziata, gli investimenti in sicurezza e risk management, la digitalizzazione e il cyber risk, l’uso dell’intelligenza artificiale e il futuro dell’assistenza domiciliare e territoriale.
Un network di eccellenza per il futuro della sanità
L’evento ha riunito medici, ricercatori, istituzioni sanitarie, manager del settore e start-up, con l’obiettivo di proporre soluzioni per i processi sanitari e lo sviluppo del Servizio sanitario nazionale. Grazie alla partecipazione di esperti del settore medico, tecnologico e territoriale, è stato possibile tracciare il futuro della sanità e contribuire concretamente al suo miglioramento.