In un contesto sempre più attento alle dinamiche del benessere lavorativo, il Gruppo Chiesi ha ricevuto un importante riconoscimento durante il Global Welfare Summit tenutosi a Villa Miani, Roma. L’Osservatorio Italian Welfare ha assegnato al gruppo il premio Global Welfare, apprezzando le sue politiche che promuovono un ambiente di lavoro positivo e inclusivo. Questo riconoscimento non è solo un attestato di merito ma evidenzia come Chiesi stia concretamente perseguendo strategie orientate verso il benessere dei propri collaboratori.
L’importanza del benessere nel contesto aziendale
Il benessere dei dipendenti rappresenta una strategia cruciale per molte aziende moderne, e Chiesi non fa eccezione. Il Gruppo si impegna a creare un “happy place” dove ogni individuo è valorizzato per la propria unicità. In un periodo in cui il mercato del lavoro è caratterizzato da forte competitività e dinamicità, Chiesi si distingue per l’approccio umano alle risorse umane. Il benessere, in questo contesto, non è soltanto una questione di miglioramento delle condizioni lavorative, ma si traduce anche in una gestione attenta delle relazioni interpersonali, favorendo un clima di collaborazione e supporto reciproco tra i membri del team.
Chiesi promuove politiche flessibili che rispondono alle esigenze di ciascun collaboratore, permettendo così di trovare un equilibrio soddisfacente tra vita professionale e personale. Questa attenzione alle persone è un chiaro riflesso dei valori della società, che si definisce come Beneficial Company e B Corp. Il Gruppo mira a creare valore condiviso, non solo per il business stesso, ma anche per il contesto sociale e comunitario in cui opera.
Riconoscimenti e certificazioni: un attestato di qualità
Il premio Global Welfare ricevuto da Chiesi è supportato da una certificazione “Great Place To Work” ottenuta nel 2023 in 27 Paesi. Questo significativo riconoscimento è il risultato di un impegno quotidiano volto a costruire un ambiente dove i collaboratori possano esprimere il loro potenziale e sviluppare le proprie competenze. Chiesi dimostra, attraverso tali iniziative, come le pratiche aziendali virtuose possano condurre a un benessere collettivo, elevando non solo la qualità della vita professionale, ma anche quella personale dei propri dipendenti.
Giacomo Mazzariello, Executive Vice President e Chief Human Resources Officer del Gruppo, sottolinea come questi successi rappresentino la conferma della direzione intrapresa dall’azienda. “Il conferimento di tali premi non solo rafforza l’immagine aziendale, ma rappresenta anche un grande incentivo per attrarre e mantenere i migliori talenti nel campo biofarmaceutico.”
Le politiche di inclusività e sostenibilità
Chiesi ha saputo integrare nelle sue strategie aziendali anche una forte componente di inclusività. Le politiche adottate si concentrano non solo sul benessere individuale, ma anche su una visione globale della responsabilità sociale. Questo approccio sostiene una cultura d’impresa in cui la diversità è vista come una risorsa e non come una sfida.
Il Global Welfare Summit ha messo in luce diverse aziende che si sono distinte per il loro punteggio globale di welfare, sostenibilità sociale e educazione al welfare. Chiesi si è distinta per l’implementazione di misure innovative e accessibili a tutti, promuovendo un ambiente di lavoro che favorisca lo sviluppo delle competenze trasversali e l’equità. Le misure adottate dal Gruppo sono una risposta concreta alle richieste di un mondo del lavoro in continua evoluzione e riflettono la sua capacità di adattarsi e innovare di fronte a nuove sfide.
Questa celebrazione di buone pratiche nel settore del welfare rappresenta un passo avanti verso un modello lavorativo che ambisce a essere un esempio per molte altre realtà aziendali, dimostrando che il benessere e la sostenibilità possono andare di pari passo con il successo economico e commerciale.