La prossima edizione della fiera della piccola e media editoria, “Più libri più liberi” 2023, sarà dedicata alla memoria di Giulia Cecchettin, vittima dell’ex fidanzato Filippo Turetta. Questa importante manifestazione si svolgerà dal 6 al 10 dicembre presso la Nuvola dell’Eur a Roma. Durante la presentazione dell’evento, la nuova curatrice e responsabile del programma, Chiara Valerio, ha sottolineato l’importanza dei libri nel mondo e tra le persone. Nonostante il momento tetro segnato dalla tragica morte di Giulia Cecchettin, Valerio ha ribadito che la lettura fornisce le parole e che più parole si hanno, meno violenza si genera. Inoltre, ha dedicato la fiera alla sorella di Giulia, Elena Cecchetin, che ha sempre avuto le parole per esprimersi, ma che può contare anche sulle parole di tutti gli altri.
La fiera “Più libri più liberi” 2023 presenterà diverse novità, tra cui un incontro dedicato a Michela Murgia che si ripeterà per tre anni consecutivi. Sarà inoltre reso omaggio ad Andrea Camilleri e, in occasione del centenario della sua nascita, verrà ricordato Italo Calvino. Gli espositori saranno 594, provenienti da tutto il Paese, e durante i cinque giorni della manifestazione si terranno più di 600 appuntamenti. L’evento è promosso e organizzato dall’Associazione Italiana Editori, presieduta da Annamaria Malato e diretta da Fabio Del Giudice. Il tema di quest’anno sarà il gioco per bambini “Nomi Cose Città Animali”.
La fiera ospiterà numerosi autori internazionali, tra cui la scrittrice e attivista brasiliana Eliane Brum, la messicana Brenda Navarro, l’olandese Ian Brokken, lo statunitense Christopher Paolini, il ganese Nana Kwame Adjei-Brenyah, la statunitense Margo Jefferson e Merlin Holland, unico discendente diretto di Oscar Wilde, che presenterà il libro scritto dal padre Vyvyan Holland, intitolato “Essere figlio di Oscar Wilde”. Saranno presenti anche Patrick Zaki ed Elly Schlein. Tra gli autori italiani, Luciano Canfora terrà una lectio magistralis sul tema “Guerra e schiavi nell’antichità”, mentre Corrado Augias, Alessandro Barbero, Antonio Manzini, Erri De Luca e Melania Mazzucco saranno presenti con le loro opere.
La fiera “Più libri più liberi” 2023 offrirà anche nuovi formati, come il reportage “Una cosa non sempre divertente che faccio ogni anno”, scritto e prodotto da Emmanuela Carbé, e una sezione dedicata alla scienza con ospiti italiani e stranieri, tra cui Andrea Wulf e Licia Troisi. Inoltre, sarà presente Radio Gridolini, una striscia dedicata ai fumetti e alle graphic novel, che vedrà protagonisti autori come Zerocalocare, Gipi, Stefano Disegni e Valentine Cuny-Le Callet. Chiara Valerio ha sottolineato che l’edizione 2023 di “Più libri più liberi” è il primo volume di una trilogia.
La piccola e media editoria in Italia nel 2022 ha pubblicato 47.850 nuove opere, con una leggera diminuzione rispetto all’anno precedente (-0,6%), rappresentando il 59,3% dell’offerta editoriale complessiva. Le case editrici attive, tra micro, piccole e medie, sono state 5.022, con una diminuzione del 0,9% rispetto al 2021. Durante la fiera, sarà presente anche un programma professionale al Business Centre, ideato e gestito dall’Aie con Aldus Up. Il presidente dell’Aie, Innocenzo Cipolletta, ha dichiarato che questa fiera non è solo un evento, ma un’occasione per discutere di vari argomenti, anche di attualità, e che Roma merita un evento di tale importanza. Marino Sinibaldi, presidente del Centro per il Libro e la Lettura, ha sottolineato l’importanza di una ricerca condotta tra i giovani dai 15 ai 19 anni sul tema “Il futuro da leggere”, che sarà presentata durante la fiera.
L’evento vedrà la partecipazione di 45 ospiti provenienti da 24 Paesi diversi, come annunciato da Lorenzo Galanti, direttore di Ice. Alla presentazione erano presenti anche gli assessori alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor, e in collegamento Simona Baldassarre della Regione Lazio, che ha proposto di ripristinare il buono libro per i ragazzi valido per gli acquisti durante la fiera, come fatto in passato. Fabio Del Giudice, direttore dell’Associazione Italiana Editori, ha accolto positivamente questa proposta.