Fabiola Sciabbarrasi, la vedova di Pino Daniele, si apre al pubblico a 9 anni dalla scomparsa del leggendario cantautore napoletano. La donna di 55 anni, che era separata da Pino Daniele al momento della sua morte, ha rivelato i suoi sentimenti e il percorso di elaborazione del dolore in una toccante intervista televisiva a Pomeriggio 5.
Fabiola e Pino hanno condiviso una storia d’amore intensa dal 2004 al 2015, anno della tragica morte del cantautore a causa di un infarto miocardico acuto. La coppia ha avuto tre figli: Sara, 27 anni, la migliore amica di Aurora Ramazzotti, Sofia, 22, e Francesco, 18. Fabiola ha scritto un libro intitolato “Resta l’amore intorno – La mia vita con Pino”, nel quale ha condiviso dettagli e emozioni legate alla loro relazione.
Durante l’intervista condotta da Myrta Merlino su Canale 5, Fabiola ha rivelato di essere stata “anestetizzata dal dolore” nei primi anni successivi alla morte di Pino Daniele. Afferma che più rifletteva sulla perdita, più il dolore sembrava intensificarsi. Tuttavia, col passare del tempo, Fabiola è riuscita a convivere con la grave perdita e, sorprendentemente, ha ritrovato la forza nell’ascolto della musica di Daniele, un tempo difficile da affrontare.
“La sua musica è una compagna di vita, per me e per i miei figli. Ora le ascolto, è una cosa incredibile, mi danno una forza incredibile”, spiega Fabiola. Citando una frase dal suo libro, afferma che “il dolore si può trasformare in vita”, sottolineando il processo di trasformazione che ha vissuto nel corso degli anni.
Le parole di Fabiola Sciabbarrasi riflettono un viaggio di forza interiore e rinascita dopo una perdita così significativa. A 9 anni dalla morte di Pino Daniele, Fabiola continua a onorare la memoria del suo compagno, trasformando il dolore in una fonte di vita e ispirazione per sé e per i suoi figli.
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