Nella nuova puntata del podcast “One More Time” di Luca Casadei, viene raccontata la toccante storia di rinascita di Carlotta Bertotti, una giovane modella torinese che ha affrontato anni di insicurezze nascoste dietro il trucco a causa del Nevo di Ota, una voglia bluastra che le occupa parte del viso sin dall’età di otto anni.
Un passato segnato
Nell’intervista, Carlotta si apre riguardo al suo passato complicato, segnato da un’infanzia difficile e un percorso di accettazione altrettanto complicato. Il Nevo di Ota ha rappresentato una fonte di insicurezza che ha cercato di nascondere, ma che ha inevitabilmente influenzato la sua percezione di sé stessa.
La svolta nella maturità
La svolta nella vita di Carlotta è avvenuta durante il viaggio di maturità, quando ha preso la decisione coraggiosa di mostrarsi senza trucco, accettando le sue vulnerabilità e trasformandole in punti di forza. Questo momento cruciale ha segnato l’inizio di una nuova fase della sua vita.
Un rapporto complesso con la famiglia
Il racconto inizia dall’infanzia di Carlotta, con un rapporto complicato con i genitori divisi. Cresciuta con la nonna, Carlotta descrive una madre fragile che ha affrontato problemi di anoressia e aborti. Il padre, figura autoritaria, non ha mai espresso apertamente affetto, creando un senso di difetto in Carlotta. Nonostante la distanza con il padre, Carlotta si è fatta la promessa di farsi conoscere e riconoscere da lui.
Trasformare fragilità in forza
La storia di Carlotta Bertotti è un esempio di forza interiore e di trasformazione personale. Attraverso il podcast, Luca Casadei offre uno spazio per condividere storie di resilienza e rinascita, ispirando chiunque ascolti ad abbracciare la propria autenticità e ad affrontare le sfide con coraggio.