Cernobbio del digitale: La visione corale del Governo per il futuro tecnologico secondo Butti

È stata presentata oggi la prima edizione di ComoLake2023 – Next Generation Innovations, la conferenza “Cernobbio del digitale”, che avrà luogo dal 5 al 7 ottobre presso il Centro Internazionale Esposizione e Congressi di Villa Erba a Cernobbio, sul lago di Como. La conferenza è organizzata da Now Italia.

Durante la conferenza stampa tenutasi nello stesso luogo, è intervenuto anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’Innovazione Alessio Butti, ispiratore di ComoLake2023.

“La ‘Cernobbio del digitale’ vedrà una significativa rappresentanza del Governo. A ComoLake2023 avremo la visione corale dell’esecutivo sul futuro digitale. E la città diventerà per tre giorni il luogo di confronto internazionale sulle applicazioni e sulle policy delle tecnologie emergenti”, ha dichiarato il Sottosegretario.

“L’Intelligenza Artificiale, di cui si parlerà molto a ComoLake2023”, ha concluso Butti, “sarà uno dei temi centrali della Presidenza italiana G7 a partire da gennaio prossimo. E la politica ha il compito di definire la governance dell’IA e non solo di pensarla come una minaccia. Sosteniamo quindi lo sviluppo autonomo dell’Intelligenza Artificiale in Italia, perché è un fattore fondamentale per la crescita economica, bilanciando i diritti delle persone, principi etici e il diritto all’evoluzione tecnologica”.

L’evento avrà una durata di tre giorni, con cinque aree tematiche e oltre 15 panel che ospiteranno 80 relatori provenienti da diversi paesi. Saranno presenti rappresentanti del governo italiano, con 10 ministri già confermati, del parlamento, di esecutivi esteri, della Commissione Europea, delle autorità regolatorie e di organizzazioni globali, università, centri di ricerca, aziende, esperti e media.

I ministri confermati per ComoLake2023 sono al momento 10: Andrea Abodi per lo Sport e i Giovani, Anna Maria Bernini per l’Università e la Ricerca, Giancarlo Giorgetti per l’Economia e le Finanze, Francesco Lollobrigida per l’Agricoltura, la Sovranità Alimentare e le Foreste, Nello Musumeci per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Gilberto Pichetto Fratin per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, Gennaro Sangiuliano per la Cultura, Orazio Schillaci per la Salute, Adolfo Urso per le Imprese e il Made in Italy, Giuseppe Valditara per l’Istruzione e il Merito.