In un terribile evento che ha scosso la comunità di Hollywood, una serie di incendi ha causato danni ingenti a molte proprietà, inclusi i lussuosi villaggi residenziali di celebrità. La devastazione ha portato via le case di importanti figure del cinema e della televisione, con gravi conseguenze sia materiali che emotive. Ben cinque persone hanno perso la vita e oltre mille edifici sono stati distrutti, lasciando una scia di desolazione nella città e nei suoi dintorni, famosi per la presenza di star del grande schermo.
La testimonianza di Paris Hilton e il dolore condiviso
Tra le personalità più colpite c’è Paris Hilton, che ha documentato su Instagram la perdita della sua villa a Malibu. In un post toccante, ha rivelato il suo dolore nel vedere la propria casa andare in fiamme in diretta tv, commentando quanto sia devastante assistere a una simile tragedia. Ha ricordato che la casa rappresentava per lei non solo un’abitazione, ma un luogo ricco di ricordi. Qui, ad esempio, Phoenix, il suo bambino, aveva fatto i suoi primi passi, e la coppia sognava di costruire una vita familiare ricca di emozioni e momenti significativi.
Hilton ha espresso la sua solidarietà a tutte le famiglie che hanno subito perdite in questo disastro. Ha menzionato gli affetti e gli animali domestici che molte persone hanno perso, sottolineando l’impatto straziante di tali eventi. Le sue parole riflettono il dolore della comunità, colpita duramente dall’improvvisa devastazione e dalla consapevolezza che molte persone si sono svegliate senza una casa.
Devastazione a Pacific Palisades: un quartiere in ginocchio
Un’area particolarmente colpita dagli incendi è Pacific Palisades, un esclusivo quartiere costiero di Los Angeles. Le immagini mostrano le strade residenziali, un tempo decorate da ville sfarzose, ridotte in cenere. Questa zona, un tempo considerata un’oasi tranquilla tra le colline e l’oceano, ha visto la sua bellezza distrutta in pochissimo tempo. Celebrità come James Woods hanno condiviso la loro devastazione. Woods ha raccontato con emozione alla CNN la sua esperienza, evidenziando come in un attimo, da una vita serena trascorsa in una piscina, si sia ritrovato a dover affrontare la perdita di tutto.
Billy Crystal, un’altra celebrità che ha subito danni significativi, ha dichiarato di essere affranto per la perdita della propria abitazione a Pacific Palisades, nella quale ha vissuto dal 1979. Crystal ha descritto la casa come un luogo pieno di amore e ricordi, dove la sua famiglia ha vissuto momenti speciali. Nonostante il dolore, ha voluto enfatizzare la forza che deriva dalla vicinanza della famiglia e degli amici in momenti di crisi.
Celebrità in fuga: il racconto di chi è stato costretto ad evacuare
La lista delle celebrità che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni è lunga. Anche Jennifer Aniston, Bradley Cooper e Tom Hanks possiedono case a Pacific Palisades e hanno vissuto attimi di paura mentre gli incendi si avvicinavano. Miles Teller e la moglie Keleigh Sperry hanno perso la loro casa in questa area, subendo una perdita che, per molti, è stata devastante e inaspettata.
Mark Hamill ha condiviso con i suoi follower su Instagram l’ansia e il terrore provate durante l’evacuazione. Ha descritto i fumi e le fiamme che circondavano la sua casa di Malibu, un’esperienza che ha paragonato a quella di incendi passati, ricordando quelli del 1993, che devastarono una vasta area. Anche Mandy Moore, attrice di ‘This Is Us‘, ha raccontato come abbia dovuto evacuare con i propri bambini e animali, sostenendo che i primi soccorritori meritano grande riconoscimento per il loro operato in situazioni così critiche.
Impatti sull’industria cinematografica: modifiche alle scadenze degli Oscar
In seguito agli incendi, anche il mondo del cinema ha dovuto affrontare ripercussioni. La scadenza per le votazioni delle nomination agli Oscar è stata posticipata di due giorni per permettere ai membri dell’Academy di affrontare questa emergenza. Così, il termine per la chiusura delle votazioni è stato spostato dal 12 al 14 gennaio; di conseguenza, l’annuncio delle nomination avverrà il 19 gennaio, anziché il 17, e la cerimonia di premiazione è fissata per il 2 marzo, guidata da Conan O’Brien.
Questo slittamento arriva mentre gli eventi legati al cinema a Hollywood sono stati cancellati o rinviati. La situazione continua a evolversi, e la comunità si stringe attorno a tutti coloro che hanno subito perdite in questo disastro.