Federasma e Allergie Odv, un’organizzazione dedicata alla tutela dei pazienti con malattie allergiche, atopiche e respiratorie, festeggia il suo trentennale. L’evento inaugurale si terrà il 12 ottobre presso la Fondazione Salvatore Maugeri in Irccs Maugeri Tradate, Varese. Il convegno, aperto a pazienti, famiglie e volontari, rappresenta un’importante occasione per riflettere sui traguardi raggiunti nel campo della salute respiratoria e allergica negli ultimi tre decenni.
Evoluzione delle terapie per le malattie respiratorie e allergiche
Negli ultimi trent’anni, il panorama delle malattie respiratorie e allergiche è cambiato radicalmente. Le terapie innovative sono emerse, portando a un miglioramento significativo nella qualità della vita dei pazienti. In un comunicato stampa, è stato evidenziato come il coinvolgimento proattivo dei pazienti nel proprio trattamento sia diventato centrale: oggi sono sempre più attivi nella gestione della propria salute.
L’introduzione di tecnologie avanzate, dalla salute digitale all’intelligenza artificiale, ha aperto nuove frontiere nella cura delle malattie allergiche e respiratorie. Questi sviluppi sono stati ulteriormente supportati dalle recenti discussioni al G7 Salute, dove si affrontano le sfide sanitarie globali. Si prevede che il dibattito attuale possa influenzare le politiche future, contribuendo a migliorare le condizioni di assistenza per i pazienti affetti da queste patologie.
Il contributo di Federasma e Allergie nello scenario sanitario
Antonio Spanevello, direttore dei Programmi scientifici della Fondazione Salvatore Maugeri, ha sottolineato l’importanza della Federasma e Allergie nel progresso delle cure e nell’engagement dei pazienti. Qua la mancanza di terapie specifiche trent’anni fa era evidente. L’assenza di terapie con anticorpi monoclonali e una scarsa attenzione alla prevenzione primitiva e secondaria rendevano complessa la gestione delle patologie respiratorie e allergiche.
Federasma e Allergie è riuscita a creare un dialogo costante con i vari stakeholder, facilitando la sensibilizzazione delle istituzioni sulle malattie allergiche e respiratorie. Questo approccio ha giovato non solo ai pazienti, ma ha anche rappresentato un sostegno fondamentale per affrontare le problematiche quotidiane legate alla malattia. L’incontro del 12 ottobre servirà anche a valutare i risultati raggiunti e a delineare le sfide future nell’accesso alle terapie e nella protezione dei diritti dei pazienti.
Focus su patologie allergiche e respiratorie: ricerca e innovazione
Il convegno offrirà anche l’opportunità di approfondire i recenti sviluppi scientifici legati all’asthma, alla broncopneumopatia cronica ostruttiva , alla dermatite atopica e all’orticaria. Si metterà particolare attenzione all’infiammazione di tipo 2, che rappresenta una base patogenetica comune a molte di queste malattie.
Nel corso dell’evento, i relatori discuteranno le ricadute delle ricerche nel campo della salute, chiarendo come le nuove terapie e le pratiche innovative possano migliorare ulteriormente la vita dei pazienti. L’evoluzione delle conoscenze scientifiche ha infatti contribuito a cambiamenti significativi nella diagnosi e nel trattamento delle malattie, permettendo approcci più personalizzati e mirati.
Tavola rotonda con istituzioni e associazioni
In programma per il pomeriggio, una tavola rotonda vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni e della rete associativa. Il focus sarà sulla prevenzione e sull’advocacy, con la presentazione del Manifesto dei pazienti, un documento elaborato da Federasma e Allergie nel 1996, che delineerà le istanze e le aspettative attuali dei pazienti.
L’evento è reso possibile dalla sponsorizzazione di importanti aziende del settore farmaceutico come Sanofi, Chiesi Italia e Glaxosmithkline. Per tutti gli interessati, l’accesso al convegno è gratuito previa iscrizione compilando un apposito modulo disponibile sul sito ufficiale di Federasma e Allergie.