Alessandro Cecchi Paone si sposa a Napoli
Il noto giornalista e conduttore televisivo Alessandro Cecchi Paone ha annunciato in esclusiva all’Adnkronos che si sposerà sabato 22 dicembre nella Sala d’onore del Maschio Angioino del Comune di Napoli. Il fortunato compagno di Cecchi Paone è Simone Antolini, con cui è legato da due anni. La cerimonia sarà officiata dal sindaco Gaetano Manfredi e avrà come testimoni due donne molto importanti per la vita di Cecchi Paone: la sua ex moglie Cristina Navarro e la politica Emma Bonino.
La scelta di Napoli come location per il matrimonio è dovuta all’affettuosa amicizia che Cecchi Paone ha con il sindaco Manfredi e al legame che ha con la città, in cui ha vissuto e lavorato per molti anni. Inoltre, Cecchi Paone tiene a sottolineare l’importanza delle unioni civili in Italia, che sono state rese possibili grazie al centrosinistra e a Renzi. Finora, sono state celebrate oltre 150mila unioni civili nel paese.
La coppia ha in programma una grande festa per celebrare il matrimonio, che si terrà in uno dei teatri storici di Napoli. Tra gli invitati ci saranno diversi vip, ma Cecchi Paone tiene molto alla sua privacy e non frequenta spesso quel mondo. Tuttavia, ci saranno alcune donne che hanno dimostrato affetto e sostegno nei confronti della coppia, come Myrta Merlino, Barbara D’Urso e Vladimir Luxuria.
Cecchi Paone sottolinea anche il ruolo fondamentale di Maurizio Costanzo nel supportare la sua relazione con Simone. La madre di Simone era inizialmente scettica riguardo alla relazione, ma è stata convinta da Costanzo a pensare alla felicità del figlio. Ora, la madre di Simone e l’ex moglie di Cecchi Paone sono diventate le protettrici femminili di questa unione.
Infine, Cecchi Paone afferma che il suo matrimonio sarà un grande evento, poiché desidera che le unioni civili gay siano vissute con la stessa importanza delle unioni etero. La sua famiglia allargata, composta da parenti, amici e colleghi, sarà presente per celebrare questo importante passo nella sua vita.
Articolo di Alisa Toaff
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