Paola Cortellesi, nota attrice italiana, si è presentata sul red carpet della Festa del Cinema di Roma per presentare il suo primo film da regista, “C’è ancora domani”. Il film, che uscirà il 26 ottobre, affronta il tema della violenza domestica e celebra le storie di donne che sono state considerate delle nullità. Cortellesi ha dichiarato di aver voluto mettere al centro del racconto la violenza domestica e di aver preso ispirazione dal neorealismo rosa e dal mondo di Anna Magnani. Il film è ambientato nella Roma del 1946 e racconta la storia di Delia, interpretata dalla stessa Cortellesi, una donna proletaria che cerca di immaginare un futuro migliore per sé e per la sua famiglia.
Il trailer di “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi
È stato pubblicato il trailer del film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi. Il film, che segna il debutto della Cortellesi come regista, racconta la storia di Delia, una donna che cerca di rovesciare i piani prestabiliti e immaginare un futuro migliore per sé e per la sua famiglia. Il trailer mostra la Roma del 1946 e presenta i personaggi principali, interpretati da Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea, Giorgio Colangeli, Romana Maggiora Vergano e Francesco Centorame. Il film, che mescola dramma e commedia, uscirà nelle sale il 26 ottobre.
Paola Cortellesi: “Se nasci donna fai subito parte di un movimento”
Paola Cortellesi, durante la presentazione del suo film “C’è ancora domani”, ha dichiarato che se nasci donna fai subito parte di un movimento e che è importante non ignorare le condizioni che le donne hanno subito nel passato. Cortellesi ha sottolineato che i diritti non sono eterni e che bisogna combattere per mantenerli. Riguardo al tono del film, che mescola dramma e commedia, l’attrice ha spiegato che questo è l’unico linguaggio che conosce e che nella realtà convivono entrambi.
“C’è ancora domani”: una storia che parla al passato ma guarda al futuro
Il film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi è ambientato nella Roma del 1946 e racconta la storia di Delia, una donna proletaria che cerca di immaginare un futuro migliore per sé e per la sua famiglia. Sullo sfondo della liberazione e delle miserie della guerra, il film affronta il tema della violenza domestica e celebra le storie di donne che sono state considerate delle nullità. Cortellesi ha voluto mettere al centro del racconto la violenza domestica e ha preso ispirazione dal neorealismo rosa e dal mondo di Anna Magnani.
Paola Cortellesi: “C’è ancora domani” è il mio primo film da regista
Paola Cortellesi ha dichiarato che “C’è ancora domani” è il suo primo film da regista e rappresenta una crescita bellissima per lei. L’attrice ha spiegato che il desiderio di dirigere le è venuto scrivendo sceneggiature e che non riesce a lasciar andare le sue storie, vorrebbe che si vedesse sullo schermo quello che ha scritto. Il film, che mescola dramma e commedia, uscirà nelle sale il 26 ottobre e segna l’inizio di una nuova e lunga vita lavorativa per Paola Cortellesi.
“C’è ancora domani”: il nuovo film di Paola Cortellesi
“C’è ancora domani” è il nuovo film di Paola Cortellesi, che segna il suo debutto come regista. Il film, ambientato nella Roma del 1946, racconta la storia di Delia, una donna proletaria che cerca di immaginare un futuro migliore per sé e per la sua famiglia. Il film affronta il tema della violenza domestica e celebra le storie di donne che sono state considerate delle nullità. Cortellesi ha preso ispirazione dal neorealismo rosa e dal mondo di Anna Magnani. Il film uscirà nelle sale il 26 ottobre.