Cav avvia il programma di educazione stradale per oltre 800 studenti: il progetto si sviluppa fino a maggio 2025

Il liceo Majorana-Corner di Mirano avvia un progetto di educazione stradale per oltre 800 studenti, promuovendo la sicurezza e la responsabilità nella circolazione attraverso incontri formativi e testimonianze pratiche.
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Il liceo Majorana-Corner di Mirano ha dato il via ad un’importante iniziativa dedicata alla sicurezza stradale con il progetto di educazione stradale proposto da Cav per l’anno scolastico 2024/25. Il programma, che si svolgerà presso la sede di Mestre, accoglierà oltre 800 studenti provenienti da diverse province, portando un significativo impegno verso la sensibilizzazione sui temi della sicurezza stradale. Quest’anno il progetto ha registrato un record di adesioni da parte degli Istituti scolastici, segnando un passo importante nel coinvolgimento attivo delle nuove generazioni sui temi della circolazione e della responsabilità.

Un’iniziativa formativa per i giovani

La proposta formativa di Cav è rivolta, in particolare, agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, specialmente quelli di terza superiore, che si apprestano a sostenere l’esame per la patente di guida. Collaborando con la Polizia Stradale di Venezia, il programma si propone di fornire un’educazione stradale che non si limiti a trasmettere le regole del codice della strada, ma che si avvalga di un approccio innovativo e coinvolgente. I ragazzi vengono guidati alla scoperta non solo delle normative, ma anche delle esperienze vissute sulle strade, cercando di mettere in luce le relazioni e le passioni che caratterizzano il mondo della mobilità. L’obiettivo è di sviluppare una coscienza civica orientata al rispetto delle regole e alla comprensione del valore delle vite umane.

Struttura del programma di educazione stradale

Il programma di Cav si articola in una serie di incontri che si svolgeranno ogni mese fino a maggio 2025. Durante le giornate formative, gli studenti saranno accolti presso la sede di Cav a Mestre e parteciperanno a diverse attività. Inizialmente, le classi seguiranno due lezioni in aula tenute dal professor Balduino Simone, esperto in diritto della circolazione stradale e coautore del Nuovo Codice della Strada. A lui si aggiungono i formatori della Polizia Stradale di Venezia e, come novità di quest’anno, anche le testimonianze degli Ausiliari della Viabilità di Cav, figure cruciali per l’assistenza in autostrada.

Il programma prevede anche un tour guidato che permetterà agli studenti di esplorare i centri operativi responsabili della sicurezza stradale, comprendendo il funzionamento dei mezzi e delle tecnologie in uso. Durante questa visita, le pattuglie della Polizia Stradale illustreranno agli studenti i presidi di sicurezza di bordo, affrontando anche situazioni di simulazione che riguardano l’alterazione da alcol e sostanze stupefacenti.

Innovazione e futuro della mobilità

Particolare attenzione sarà data al futuro della mobilità, con una sezione dedicata alle ‘Smart Roads‘ e alle autostrade intelligenti, un tema di crescente rilevanza nel contesto della sicurezza stradale. Gli studenti avranno la possibilità di apprendere come le tecnologie avanzate possano migliorare l’esperienza di guida e la sicurezza sulle strade. L’incontro si concluderà con un approfondimento che esporrà le potenzialità delle infrastrutture digitali di Cav, destinate a rivoluzionare la mobilità nei prossimi anni.

Il programma di educazione stradale proseguirà nei prossimi mesi con diverse tappe, a cominciare dal liceo Stefanini di Mestre, che sarà ospite nella giornata di domani. Le scuole interessate sono invitate a prenotare visite attraverso il sito sicurezzastradale.cavspa.it, dove possono trovare informazioni sulle date disponibili e la possibilità di essere inserite in una lista d’attesa qualora si liberassero posti all’interno del programma già avviato.

Le iniziative di Cav rappresentano un fondamentale passo verso una maggiore consapevolezza e responsabilità tra i giovani conducenti, essenziali per garantire una maggiore sicurezza sulle strade del territorio.