Nell’audizione di ieri a Torino, Sandro Tonali, centrocampista del Newcastle United, ha ammesso di aver scommesso anche sul Milan, aggiungendo ulteriori dettagli a una vicenda che sta scuotendo il mondo del calcio italiano. Questa ammissione, però, non sembra implicare un illecito sportivo, poiché le sue puntate non sembrano aver influenzato la sua performance in campo.
Nonostante ciò, Tonali rischia una squalifica più lunga di quella di Niccolò Fagioli, suo collega e amico, che si è visto coinvolto in un caso simile.
Secondo quanto previsto dall’articolo 24 del codice di giustizia sportiva, che vieta ai calciatori e ai tesserati in generale di effettuare qualsiasi tipo di scommessa al fine di trarne profitto, Tonali potrebbe ricevere una sanzione superiore a quella di Fagioli, poiché ha scommesso anche sulle partite del Milan, la sua squadra precedente. Questa situazione potrebbe costargli la partecipazione all’Europeo, a meno che l’Italia si qualifichi per il torneo.
La vicenda coinvolge anche Nicolo Zaniolo, il giocatore dell’Aston Villa e ex Roma, il quale ha ammesso di aver scommesso su un sito illegale, ma mai su partite di calcio. Questo potrebbe evitargli sanzioni significative, consentendo alla sua carriera di continuare senza intoppi.
Il caso scommesse ha portato anche a una riflessione sulla dipendenza dal gioco d’azzardo tra i giocatori. Fagioli ha rivelato di avere debiti che ammontano a 3 milioni di euro e ha cercato prestiti dai compagni di squadra. La situazione è giunta a un punto critico durante la partita tra Sassuolo e Juventus, quando Fagioli ha pianto sul campo pensando ai suoi debiti.
Tuttavia, sia Tonali che Fagioli sembrano disposti a collaborare con le autorità e a seguire percorsi di riabilitazione dalla dipendenza dal gioco. Fagioli, in particolare, ha chiuso un patteggiamento con la procura federale, che gli ha permesso di ottenere uno sconto significativo sulla pena prevista per chi infrange il divieto di scommesse sul calcio per i tesserati. Questo gli ha consentito di perdere solo la stagione in corso, con l’eccezione delle ultime due partite se il patteggiamento diventerà ufficiale.
Il Newcastle United ha confermato che Sandro Tonali è oggetto di un’indagine da parte della Procura italiana e della Federcalcio italiana (FIGC) in relazione ad attività di scommesse illegali. Il giocatore e la sua famiglia stanno ricevendo il pieno sostegno del club durante questo processo.
Mentre la vicenda continua a evolversi, si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane, inclusi gli esiti delle indagini sui dispositivi sequestrati a Zaniolo e Tonali. L’indagine potrebbe anche rivelare se i due giocatori abbiano scommesso sulle partite delle loro squadre, il che potrebbe complicare ulteriormente la situazione. Resta da vedere come questa vicenda influenzerà le carriere di questi giovani talenti e quali lezioni verranno apprese per prevenire situazioni simili in futuro.