Lotta per la sopravvivenza della piccola Indi dopo l’avvio delle procedure di distacco dei macchinari
La situazione della piccola Indi, una bimba inglese di soli 8 mesi affetta da una rara malattia mitocondriale, si è fatta ancora più critica dopo l’avvio delle procedure per il distacco dei macchinari di sostegno vitale. Ieri, la famiglia della bambina ha dovuto affrontare l’estubazione, un momento delicato in cui Indi ha smesso di respirare. Fortunatamente, la piccola ha ripreso a respirare e sta lottando con grande coraggio, sostenuta amorevolmente dai suoi genitori.
Durante la notte, Indi ha sperimentato stress e affaticamento, mettendo a dura prova la sua resistenza. I genitori, desiderosi di trovare soluzioni alternative, si trovano in una situazione estremamente difficile. In questo momento di grande preoccupazione, la famiglia chiede preghiere e continua a combattere con tutte le proprie forze.
Il legale Simone Pillon, che ha seguito la famiglia in Italia, ha condiviso un aggiornamento sulle condizioni di Indi tramite un messaggio su X. Ha riferito che la bambina è sopravvissuta all’estubazione e sta respirando con l’aiuto di una mascherina. Tuttavia, il protocollo prevede che l’ossigeno venga fornito per un periodo limitato e che le cure vengano sospese in caso di crisi, senza possibilità di rianimazione. La situazione è seguita con grande apprensione da tutti coloro che sono coinvolti nella vicenda.
Il padre di Indi, Dean Gregory, ha raccontato che la bambina è stata trasferita dall’ospedale all’hospice in ambulanza, sotto la scorta della polizia. Durante il tragitto, Indi è riuscita a dormire, offrendo un momento di sollievo in mezzo a tanta tensione. La situazione rimane estremamente delicata e la famiglia continua a sperare in un miracolo che possa salvare la vita della loro amata bambina.