Una giovane di 23 anni ha testimoniato oggi in aula il suo racconto di uno stupro di gruppo che avrebbe subito nella notte precedente nel residence di Beppe Grillo da quattro ragazzi, tra cui Ciro Grillo. La ragazza ha dichiarato che lei e la sua amica ‘Silvia’ passarono la notte al Billionaire prima di recarsi al residence. Si sostiene che, secondo l’accusa, i quattro ragazzi avrebbero scattato foto e video osè mentre la giovane dormiva. La vittima ha anche ripetuto le parole che ‘Silvia’ le avrebbe detto la mattina successiva: “Mi hanno violentata, tutti”. La testimonianza è durata quasi nove ore e la giovane ha risposto a tutte le domande senza contraddizioni. Ha spiegato inoltre che la sua amica era sconvolta la mattina dopo l’incidente e sembrava disinteressarsi di se stessa. La testimonianza della ragazza sarà continuata nelle prossime quattro udienze. Durante il controesame, ha anche letto un messaggio di scuse che aveva inviato all’amica alcuni giorni dopo lo stupro. Le due ragazze non si parlano più e la sua amica è stata allontanata dall’aula durante l’udienza di ieri. La testimonianza ha svelato che i quattro ragazzi erano consapevoli di quello che facevano. L’amicizia tra le due giovani è finita poco prima che venissero aperte le indagini, a causa del trauma subito. Gli avvocati degli imputati affermano che le ragazze erano lucide quella sera, mentre l’avvocato di parte civile sostiene che avevano bevuto ma erano in grado di controllarsi. La vittima sarà ascoltata nelle prossime udienze, che sono considerate le più importanti del processo.