Inaugurata la casa-famiglia Teresa Buonocore per le donne vittime di violenza
Oggi è stato un giorno di speranza per le donne vittime di violenza, con l’inaugurazione della casa-famiglia intitolata a Teresa Buonocore. Questo luogo sicuro, lontano dagli aggressori, offre riparo e serenità a coloro che ne hanno bisogno. La casa-famiglia si trova in un bene confiscato alla criminalità organizzata nel comune di Melito, Napoli.
Il sindaco metropolitano Gaetano Manfredi ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “È significativo che la casa-famiglia sia stata creata in un bene confiscato alla criminalità organizzata e intitolata a Teresa Buonocore, una madre coraggiosa che ha perso la vita per aver denunciato l’abuso subito dalla sua figlia. Il suo sacrificio è un esempio di fiducia nelle istituzioni e nella legalità, pagato con la sua stessa vita. Vogliamo mantenere viva la sua memoria e incoraggiare altre donne ospiti della casa-famiglia a denunciare i loro aggressori”.
La cooperativa sociale Casa dei sogni ha ottenuto in comodato d’uso gratuito il bene confiscato, con l’obiettivo di utilizzarlo per scopi sociali. “Trasformare un bene che era nelle mani della criminalità organizzata in una casa di accoglienza per le donne maltrattate è già di per sé un grande risultato”, ha dichiarato il presidente della cooperativa sociale, Rosario Mariniello. “Crediamo fortemente nel riutilizzo dei beni confiscati per attività sociali che offrano servizi e lavoro alla comunità. Grazie a questa nuova struttura, potremo offrire lavoro a circa dieci operatrici altamente qualificate”.
La casa-famiglia Teresa Buonocore rappresenta un passo avanti nella lotta contro la violenza sulle donne, offrendo un luogo sicuro e protetto per coloro che hanno subito abusi. È un simbolo di speranza e di riscatto, trasformando un bene precedentemente utilizzato per scopi criminali in un luogo di accoglienza e sostegno. Speriamo che questa iniziativa possa ispirare altre donne a denunciare i loro aggressori e a cercare aiuto in momenti di difficoltà.
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